Nada Ovcina, moglie Gianni Nazzaro ruba monopattino: perché?

Marco Carta, ma non solo: la lista dei cleptomani vip è più lunga di quanto si pensi. L’ultima è Nada Ovcina, moglie di Gianni Nazzaro. Ecco cosa è successo e di cosa è accusata.

NADA OVCINA furto monopattino

Il furto di un monopattino: di questo è acusata Nada Ovcina, moglie di Gianni Nazzaro.

Un gesto inspiegabile, come inspiegabile è la cleptomania. Non si ruba per possedere l’oggetto in sé, di cui non si ha alcun bisogno. Si ruba per soddisfare un bisogno psicologico irrazionale: il furto genera quell’emozione, quel brivido, che non si trova nella vita quotidiana. Infatti oggetto dell’interesse dei cleptomani sono soprattutto oggetti di poco valore. Spesso sono proprio i vip e le persone molto ricche e famose a cadere in questo circolo vizioso: recente è stato il caso di Marco Carta, ma non è il solo.

Anche oltre oceano sono stati beccati diversi vip in flagranza: Winona Ryder, Lindsay Lohan, Britney Spears.

Nada Ovcina e il furto del monopattino

La donna, 77 anni, moglie del cantante napoletano Gianni Nazzaro e sua manager, è stata arrestata in un autogrill di Anangni con l’accusa di aver rubato un hoverboard, uno skate elettrico del valore di circa 200 euro! A incastrarla, le telecamere di sicurezza.

Già nel 2007 la donna fu arrestata per aver rubato degli abiti firmati a Napoli. Ora Nada Ovcina si trova ai domiciliari.

 

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