Accusa di stupro per il fratello di Nanni Moretti

“Ho conosciuto Kimberly Latta durante la mia visita a Berkeley nel 1985. Siamo usciti a cena una sera e poi siamo andati nel suo appartamento ma si è trattato di un rapporto consensuale”.

Professore universitario, Franco Moretti, fratello del noto regista Nanni Moretti, scrive questo in una lettera inviata allo Stanford Politics per rispondere alle accuse di violenza sessuale avanzate ora da Kimberly Latta, sua ex allieva di Stanford, tramite social, a proposito di un episodio che sarebbe avvenuto nel 1984: “Per quelli che si preoccupano degli abusi sessuali a Stanford: quando ero laureanda a Berkeley nel 1984-85, il mio professore di allora Franco Moretti mi ha sessualmente perseguitato, fatto pressione e stuprato. Nello specifico mi disse: ‘Voi ragazze americane dite no quando intendete sì’. Mi violentò nel mio appartamento a Oakland”.

E prosegue: “Di frequente mi sbatteva al muro nel suo ufficio, proprio accanto alla finestra che dava sulla biblioteca, mi sollevava la maglietta e il reggiseno, mi baciava con la forza, contro la mia volontà. Disse che aveva potenti amici avvocati che mi avrebbero rovinato la reputazione. Sono rimasta zitta per anni perché ero nel mondo accademico. Privatamente, l’ho detto a varie persone. Ci sono onesti professori di Storia e Letteratura in altri istituti che certamente possono confermare la mia storia. Di sicuro quest’uomo ha molestato altre donne nel corso della sua carriera di successo. È tempo di dire la verità su questo predatore. Mi sottoporrò a qualsiasi macchina della verità e farò qualsiasi dichiarazione giurata per assicurarlo alla giustizia”.

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