“Siamo entusiasti di lavorare su questo progetto con la Appian Way. Il loro lavoro di indagine è perfettamente in linea con lo spirito del nostro documentario”.
Si legge questo in un comunicato diffuso dai produttori Steve Markovitz e Anjali Nayar a proposito di un nuovo documentario sull’ambiente intitolato Silas, diretto dallo stesso Nayar insieme a Hawa Essuman e di cui sarà produttore esecutivo il divo di Hollywood Leonardo DiCaprio.
Presentato in esclusiva al Toronto International Film Festival l’11 settembre 2017, il documentario racconta la storia dell’attivista Silas Siakor, che ha condotto per anni una battaglia contro il disboscamento illegale nel suo paese d’origine, la Liberia.
In una recente conferenza stampa, DiCaprio ha dichiarato: “In un’epoca in cui i governi sono bloccati in retoriche prevedibili e faziose, è compito dell’individuo lottare per il bene del nostro pianeta. Possiamo cominciare aumentando a livello esponenziale l’attività umanitaria, donando di più alle organizzazioni che si occupano di difendere il mondo naturale ed esortare l’intera comunità globale ad agire insieme”.
Del resto, ormai da anni si prodiga a favore della salvaguardia dell’ambiente, tematica di altri documentari da lui prodotti (Punto di non ritorno – Before the Flood, The Ivory Game, A Plastic Ocean e Cowspiracy: The Sustainability Secret), e ha anche donato oltre ottanta milioni di dollari alle organizzazioni ambientaliste attraverso la sua Leonardo DiCaprio Foundation, con cui ogni anno riunisce personalità e celebrità di Hollywood per l’ormai consueto gala di beneficenza.
