“Siamo determinati ad andare avanti in questa battaglia. Constand merita una verdetto in questo caso. Spingeremo e faremo di tutto finché giustizia non sarà fatta”.
Attraverso il procuratore Kevin Steele, ha affermato questo l’accusa nei confronti dell’attore Bill Cosby, il cui processo penale si è concluso all’inizio di giugno 2017 con un nulla di fatto.
Era accusato di aver drogato e violentato l’ex dipendente della Temple University Andrea Constand, per fatti avvenuti nel 2004, ma la giuria, dopo esser rimasta chiusa per sei giorni in camera di consiglio, non è riuscita ad emettere un verdetto e si è vista costretta ad annullare il processo.
Ora è stata fissata la prima udienza del processo civile che lo vede imputato per violenza sessuale ai danni di Judy Huth, una delle oltre cinquanta donne che hanno affermato di essere state abusate da lui.
La donna ha presentato un esposto nel dicembre 2014, sostenendo come l’ex star de I Robinson le abbia toccato la vagina e l’abbia costretta a simulare un rapporto quando lei era appena quindicenne.
I legali della star del The Cosby Show erano riusciti a smontare il caso, che però è stato nuovamente riaperto il 27 giugno 2017.
Il giudice Craig Kaplan della Corte Superiore di Los Angeles ha fissato al 30 luglio 2018 l’inizio del processo civile, ordinando ai legali di Cosby e a quelli della Huth di tornare in tribunale per possibili nuove deposizioni entro il settembre di quest’anno.
