Lindsay Lohan commossa dalle storie dei rifugiati siriani

“Ho pianto tanto, appena li ho visti. Quei bambini… erano terrorizzati dalle bombe, che venivano sganciate ogni secondo su di loro. Dovreste vedere la luce dentro di loro e vedere come cambiano i volti delle persone che sono disposte ad insegnargli qualcosa, a stare con loro e a porre al centro dell’attenzione il loro problema, è importante. Ascoltate le storie di queste donne e di questa bambina Bana (Alabed, una piccola rifugiata che ha conosciuto in Turchia, ndr), la prima bambina che ha avuto il coraggio di parlare di quello che stesse accadendo. È incredibile”.

Ha dichiarato questo a The View l’attrice Lindsay Lohan, commossa dalle storie dei bambini e dei rifugiati siriani in Turchia a cui ha assistito durante un recente viaggio.

Viaggio durante il quale è tornata a studiare il Corano, pur negando di essersi convertita all’Islam: “È curioso che i media siano tornati a parlare di questa faccenda, al mio ritorno dalla Turchia. Lo avevano già fatto precedentemente. Io studio le altre religioni e ognuno è libero di studiare quello che gli pare. Non penso che le persone vadano giudicate sulla base del libro che tengono in mano”.

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