I sette nani e i messaggi subliminali sulla droga e 5 curiosità sui cartoni animati Disney

biancaneve-cocainaSapevate che moltissimi finali delle fiabe originali sono stati modificati dalla Disney nei suoi adattamenti cinematografici per farne film adatti ai bambini?

Per esempio, nella favola de La sirenetta, in realtà, Ariel muore dopo che Eric sposa un’altra, come pure la fiaba originale di Pinocchio prevedeva nella conclusione la morte del burattino.

In Cenerentola, invece, le sorellastre si tagliavano le dita dei piedi pur di cercare di indossare la scarpetta. La leggenda, inoltre, vuole che Biancaneve sia la metafora della cocaina e che i sette nani, di conseguenza, rappresentino la personificazione dei principali effetti della droga: irritabilità (Brontolo), sonnolenza (Pisolo), allegria (Gongolo), fastidio al naso (Eolo), disagio sociale (Mammolo), saccenza (Dotto) e spossatezza (Cucciolo).

Analizziamoli nel dettaglio e nella versione originale:

  • Cucciolo (Dopey, strafatto);
  • Brontolo (Grumpey, scontroso);
  • Eolo (Sneezy, qualcuno che starnutisce in continuazione);
  • Mammolo (Bashful, impacciato);
  • Gongolo (Happy,  felice);
  • Dotto (Doc, sapiente);
  • Pisolo (Sleepy, assonnato).

 

E, secondo alcune voci, Walt Disney fu pedofilo, misogino, razzista, superbo e megalomane, ma, sebbene di lui si sia sempre parlato molto poco, nei suoi film non sono affatto assenti messaggi subliminali a sfondo sessuale.

Del resto, soltanto ne Il re leone compare per 75 volte la scritta SEX come messaggio subliminale.

 

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