Stanno per arrivare i single and single di Stefano Arquilla

single and single

“Single and Single” è la storia di undici personaggi e delle loro rispettive storie sentimentali, delle loro delusioni e delle loro improvvise emozioni.
È il racconto di quattro storie che finiscono e che prendono vita in altre forme e modalità, in un luogo insolito come Baia Domizia.
Un “non luogo” per così dire, bagnato quotidianamente dalle onde del mare che diventano motivo centrale dell’opera e delle decisioni dei personaggi, dov’è possibile sbagliare, osare e credere a una soluzione differente.
È qui che gli undici personaggi ragionano sulla loro esistenza, è qui
che si innamorano, è qui che si costruiscono e si sfaldano le consolidate relazioni metropolitane.
Alla fine del film, proprio da questo “non luogo”, urlano la loro
nuova condizione esistenziale.
E, prima dei titoli di coda, è il regista a tirare le fila dell’intera
narrazione.
Il film racconta le storie intrecciate di diverse coppie, i loro interessi e le loro manie, in una chiave ironica e moderna, seguendo la logica di un’indagine profonda, romantica e a volte
disincantata dell’amore della società attuale.
Tutte di diversa estrazione sociale, queste coppie sono accomunate
dalla difficoltà nel vivere il rapporto, la condivisione e i sentimenti.
I protagonisti sono bizzarri e curiosi, teneri e feroci, spaventati e
arrivisti, ma tutti colpiti da una profonda “paura d’amare”, nel suo
ossimoro più struggente: la speranza che una storia inizi e il timore
che essa possa finire da un momento all’altro.
“Ho voluto raccontare una storia che rappresentasse spaccati
significativi di convivenze e incontri difficili segnati dalla difficoltà
di lasciarsi andare all’amore e alle sue naturali conseguenze.
La speranza che inizi e la paura che finisca sono i due estremi di una corda su cui viaggia il desiderio costante di incontrare simili o migliori”, spiega il regista e sceneggiatore Stefano Arquilla.
“Single and Single”, prodotto dalla Otefilm, è stato girato secondo i criteri del cinema indipendente.
Pensato come un circuito aperto fertile di accorgimenti e conseguenze che possano derivare dallo stesso spettatore chiamato
a completare concettualmente l’opera, il film è stato pensato per
essere trasformato in una serie di sequel che sottolineino l’essenza
sociale dell’intero progetto. Nel cast, Vania Della Bida, Germana
Botta, Paolo Corridore, Michele Ferlito, Naya Manson, Alessandro
Messina, Ugo Minghini, Angelica Prezioso, Valeria Romanelli, Denise Sicignano, Erica Zambelli e con la partecipazione di Antonio
Fiorillo.

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