Figura tra più influenti della storia del cinema, Roman Polanski sarà, insieme all’attrice Emmanuelle Seigner, fra gli ospiti d’onore del 67° Festival del film Locarno, dove terrà una lezione di cinema aperta al pubblico.
Regista, attore, produttore e scrittore, Roman Polanski ha segnato profondamente la storia del cinema moderno. Il suo inconfondibile humour e l’abilità nel padroneggiare una grande varietà di registri stilistici sempre all’interno di una visione del cinema coerente ne fanno uno dei maestri di quest’arte, capace di influenzare profondamente giovani generazioni di cineasti. Nel corso della sua carriera, Roman Polanski ha prodotto film indimenticabili segnati da interpretazioni di eccellenza: Catherine Deneuve in “Repulsion” (1965), Mia Farrow in “Rosemary’s baby” (1968), Jack Nicholson in “Chinatown” (1974), Adrian Brody in “Il pianista” (2002), Emmanuelle Seigner in “Venere in pelliccia” (2013).
Roman Polanski riceverà un riconoscimento speciale e terrà una lezione di cinema per i giovani cineasti della Locarno Summer Academy e tutto il pubblico del Festival. L’appuntamento è previsto per venerdì 15 agosto a La Sala alle ore 16:15.
Insieme a Emmanuelle Seigner Roman Polanski introdurrà la proiezione di “Venere in pelliccia”, con cui si concluderà la serata di giovedì 14 agosto in Piazza Grande.
Carlo Chatrian, Direttore artistico del Festival: “I film di Roman Polanski hanno scandito a ritmo regolare il mio percorso di spettatore al cinema, facendomi sorridere, rabbrividire, riflettere, emozionare. Mi fa molto piacere che ad accompagnare un creatore unico che ha saputo tradurre le svolte della propria vita in creatività, sia Emmanuelle Seigner, sua moglie e interprete di film a me molto cari come ‘Frantic’, ‘Luna di fiele’ ed ‘Essential killing’. Sono infine orgoglioso della scelta di Polanski di sostenere il percorso formativo che il Festival ha intrapreso. Cinema è anche trasmissione di sapere: ai maestri non chiediamo lezioni che piombano dall’alto ma condivisione di esperienze. Sono certo che la possibilità di incontrare un cineasta avverso a ogni dogmatismo costituirà uno dei momenti più emozionanti delle ultime edizioni”.