Kasia confessa il sogno segreto di Pietro Taricone

Per la prima volta in tv Kasia Smutniak racconta il dolore provato per la perdita di Pietro Taricone, morto nel giugno del 2010. L’attrice si è accomodata nel salotto di Daria Bignardi su La7, a “Le invasioni barbariche” e ha parlato del suo film da stasera nelle sale, “Tutti contro tutti”, ma non solo.

Kasia ha raccontato la sua infanzia in Polonia, quando pensava di intraprendere la carriera militare (suo padre era generale dell’aviazione), per poi cambiare idea: “E’ morto il fratello di mia madre che faceva il pilota. Se avessi tentato la stessa strada, ci sarebbe stata malissimo e non volevo darle questo dolore”. A soli 16 anni è arrivata in Italia, vivendo a Milano e facendo la modella: “Mi sentivo sola, non capivo la lingua, mi sembrava una città troppo grande per me”.
Tutto è cambiato quando ha conosciuto Pietro, con cui ha avuto la piccola Sophie.

Il loro è stato un amore forte e appassionato, finito per colpa del gravissimo incidente con il paracadute: “Era una passione che condividevano entrambi”. Insieme a lui, Kasia ha conosciuto la realtà difficile del Nepal, nel loro primo viaggio insieme. “Quando è morto Pietro sono rimasta molto colpita dall’affetto che tutti mi hanno dimostrato attraverso Internet. Lo hanno saputo anche in Nepal, pur di chiamarci ci sono state persone che hanno fatto giorni di cammino a piedi per trovare un telefono e chiamarmi”.

Ora la Smutniak ha fondato un’associazione a nome dell’ex compagno. Sta raccogliendo fondi per costruire una scuola in Nepal: ad aprile sarà lì per avviare la costruzione. Con la figlia c’è già stata. Un modo per non dimenticare mai, anche se la vita è andata avanti, regalandole un sentimento tutto nuovo con Domenico Procacci.

Fonte: Gossip.it

Impostazioni privacy