In sala, l’amore adolescenziale: “Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore”

E’ da ieri in tutte le sale italiane il film “Moonrise Kingdom-Una fuga d’amore”, diretto da Wes Anderson. Ambientato negli anni ’60, è  la storia di due adolescenti Sam e Suzy, interpretata dagli esordienti Jared Gilman e Kara Hayward, che vivono in un’isola a largo del New England. Lui è uno scout orfano e lei vive un problematico rapporto con la famiglia. Tra i due, che si conoscono in una recita in chiesa,  scatta subito qualcosa e dopo un’anno di corrispondenza decidono di darsi a una fuga insieme per scoprire il sapore dell’amore. Ma questo crea subbuglio nella comunità e la denuncia dei genitori della loro scomparsa fa sì che si mettano in moto subito le ricerche, movimentando la polizia locale e anche i Servizi Sociali. Nel cast, dove brillano i due giovani attori, troviamo Edward Norton, nella parte del Capo  Scout, Bruce Willis, nelle vesti di un triste poliziotto, Bill Murray e France Mc Dormand, genitori della ragazzina, Harvey Keitel nei panni di un Comandante Scout e Tilda Swindon nel ruolo della signora dei Servizi Sociali, una donna priva di un briciolo di cuore. Com’è nello stile del regista statunitense, la pellicola richiama a un qualcosa di fiabesco, con personaggi molto caratterizzati e con la scelta non più comune di usare un narratore che parla al pubblico. I costumi e le musiche ben si adattano al periodo di ambientazione e il racconto della storia crea commozione e allo stesso tempo una sorta di malinconia, ma senza mai annoiare lo spettatore.

Diego Pedullà

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