Alcune curiosità su “Natale in India”

 

Natale in India

Proprio ieri ne abbiamo parlato perché lo abbiamo incluso tra i cinque peggiori cinepanettoni prodotti da Filmauro.

Oggi torniamo su Natale in India (2003) di Neri Parenti per dare uno sguardo ad alcune curiosità che lo riguardano.

Per esempio, sapevate che nella scena finale del film fanno un’apparizione il padre ed il figlio di Enzo Salvi, il quale interpreta il trasgressivo rapper Vomito?

E che le scene circensi sono ambientate nel circo di Moira Orfei, la quale recita nella parte di se stessa?

Inoltre, la sequenza ambientata a Roma negli studi di Cinecittà vanta un cameo per il regista Carlo Vanzina nel ruolo di se stesso, mentre in un’intervista Davide Perino ha raccontato che le riprese in India sono durate cinque settimane; un paio di settimane, invece, sono state effettuate nella capitale italiana e a Bergamo.

Infine, Neri Parenti ricicla una scena già usata in “Fracchia la belva umana” (1981) e “Fantozzi – Il ritorno” (1996) mostrando Massimo Boldi che, in aeroporto, dopo aver detto che la valigia è sua viene circondato da poliziotti armati che gli puntano fucili e pistole contro.

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