Un cambiamento nell’interfaccia TV di Netflix sta spiazzando molti. Ecco perché succede, cosa puoi fare subito e come ritrovare un flusso di visione fluido.
Apri l’app sulla TV, scorri tra le copertine, cerchi quel gesto che fai da sempre… e non lo trovi più. La piattaforma è la stessa, i contenuti pure, ma qualcosa nell’interfaccia è cambiato. Non parliamo di un semplice restyling: parliamo di un elemento di uso quotidiano che, per molti, guidava il modo di iniziare a guardare serie e film.

Questo tipo di decisione non arriva dal nulla. Netflix testa spesso novità su gruppi di utenti, misura l’uso delle funzioni, e poi ridefinisce l’esperienza sulle TV. Lo fa per semplificare, unificare i percorsi tra dispositivi diversi e, a volte, per spingere le persone verso suggerimenti più mirati. Quando sparisce una funzione chiave, il risultato è immediato: cambia la mappa mentale con cui navighi, cambia la velocità con cui arrivi a un titolo, cambiano le abitudini del salotto.
La decisione di Netflix: un cambiamento strategico
Qual è la novità concreta? Al momento non c’è una comunicazione ufficiale che definisca, in modo univoco e globale, la funzione rimossa su tutte le TV. Le segnalazioni che circolano online parlano della scomparsa di un comando rapido nella home: in alcune interfacce sarebbe il pulsante di avvio istantaneo, in altre un filtro che portava dritto a contenuti salvati. Non ci sono dati verificati che confermino una scelta identica su tutti i modelli o in tutte le aree. È plausibile che si tratti di un rollout a scaglioni o di test A/B tipici del settore.

Se ti senti spiazzato, ecco azioni pratiche per ritrovare equilibrio senza perdere tempo:
- Aggiorna l’app e il software della tua TV. Spesso le interfacce si riallineano dopo un update;
- Reinstalla l’app. Su alcuni modelli, una nuova installazione ripristina voci mancanti della navigazione.
- Rafforza “La mia lista”. Aggiungi i titoli da smartphone e trovi la collezione nel profilo TV: riduce la dipendenza da scorciatoie rimosse.
- Usa la ricerca con parole semplici. Digita generi essenziali (es. “thriller spagnolo”) per aggirare percorsi che prima erano automatici.
- Prova il casting (Chromecast o AirPlay). Avvia da mobile e invia alla TV: è un ponte rapido quando l’interfaccia cambia.
- Rivedi le impostazioni del profilo e della riproduzione da web: puoi gestire preferenze, audio e limiti di riproduzione da account.
- Se l’assenza impatta l’accessibilità, segnala il problema all’assistenza.
Perché togliere una funzione che la gente usa? Tre motivi ricorrenti nelle strategie prodotto:
- Ridurre la complessità: meno pulsanti, scelte più chiare.
- Uniformare l’esperienza tra dispositivi diversi.
- Migliorare le raccomandazioni: spingere percorsi che aumentano la scoperta e il tempo di visione.
Non è detto che sia una scelta definitiva. In passato, alcune rimozioni sono diventate sostituzioni: funzioni vecchie lasciano spazio a versioni più pulite o a tasti contestuali che compaiono “quando servono”. Intanto, curare “La mia lista”, sfruttare la ricerca e integrare lo smartphone nella routine di visione riduce l’attrito e ti rimette al centro dell’esperienza.
Alla fine conta questo: quanto controllo vuoi avere sul modo in cui inizi a guardare? Preferisci una scorciatoia unica, o ti piace esplorare con due tocchi in più se l’interfaccia è più chiara? La prossima volta che accendi Netflix in salotto, prova a notare come il percorso verso il play ti fa sentire: forse lì c’è la risposta più utile.





