I Labubu sono ovunque, originali i meno questi ciondoli da borsa ormai spopolano da diverso tempo. La Disney ha preparato una controffensiva molto carina e coccolosa, con tanto di occhioni lacrimosi, proprio come i Labubu.
Per chi negli ultimi mesi avesse vissuto su un altro pianeta, facciamo un breve riassunto: i Labubu sono dei pupazzi della catena di negozi cinese Pop Mart che sta spopolando ormai da diverso tempo. Sono nati dalla mente di un illustratore, Kasing Lung per la serie di libri The Monsters.
Nel 2015 Kasing Lung ha creato la serie di libri ‘The Monsters’ ispirati al folklore norreno, delle creature chiamate Zigomo, Tycoco, Spooky e altri diversi personaggi pelosi. Queste creature sono colorate, con orecchie da coniglio e denti aguzzi, hanno dei grandi occhioni e vengono chiamati Labubu.
Alcuni mesi fa i peluche a portachiave di questi personaggi, sono diventati molto di moda e si sono iniziati a vedere attaccati alle borse di tutto il mondo, è partita naturalmente di seguito a questo anche la corrente dei pupazzi non originali e il mercato è esploso. Le persone pur di accaparrarsi un Labubu raro, è disposta a fare code di ore e ore e a spendere delle cifre considerevoli. La Disney ovviamente, grande maestra nell’arte dei peluche commerciali, ha preparato una controffensiva.
Disney VS Labubu: una battaglia tra peluche da borsa
Il colosso dei media e della vendita al dettaglio ha fatto una mossa strategica per catturare la mania dei ciondoli da borsa, lanciando la sua collezione di portachiavi in peluche e ciondoli a clip negli Stati Uniti. Infatti la linea di accessori in questione, chiamata Urupocha-chan, era precedentemente disponibile esclusivamente in Giappone e Cina. Ora si trova anche su DisneyStore. La collezione segna la prima volta che gli americani possono acquistare direttamente questi accessori molto ricercati, senza bisogno di rivenditori terzi.
I portachiavi di peluche Disney presentano interpretazioni esclusive per il Giappone di personaggi come Stitch, Marie, Winnie the Pooh, Cip e Ciop e Dumbo, chiamati Urupocha-chan. C’è anche un Urupocha ufficiale di Topolino, ovviamente. Ognuna delle figure, grandi quanto un palmo, ha proporzioni esagerate, da “occhi lacrimosi”.
In giapponese, uru significa “occhi lacrimosi”, pocha significa “cicciottello” e -chan è un suffisso che esprime affetto. Secondo la Disney, la loro collezione di portachiavi in peluche color pastello è andata esaurita quasi immediatamente dopo la sua uscita in Giappone e Cina. Si tratta chiaramente di una mossa per poter competere con i Labubu, sia per la somiglianza che per l’origine del suo mercato, collocato appunto in oriente. È ufficialmente aperta una guerra tra peluche coccolosi e dagli occhioni lacrimosi. Chi vincerà?
