Annabelle, il film horror del 2014: sono emersi nuovi inquietanti dettagli, alle spalle ha una storia vera e recentemente è avvenuto un decesso in qualche modo connesso a lei
“Annabelle” è un film di John R. Leonetti del 2014. È un derivato del film “The Conjuring – L’evocazione” anche lui naturalmente horror, ed è il secondo capitolo dell’universo di “The Conjuring”.
“Annabelle” è un film horror e questo è di suo logicamente già sufficientemente inquietante, peccato che a rendere ancora più disturbante la vicenda ci sia il fatto che, intorno a questa storia ve n’è una vera e anche una vicenda di cronaca nera accaduta di recente.
“Annabelle” la storia reale dietro al film e il recente fatto di cronaca nera
Non sarebbe la prima volta che un film horror scatena anche nella vita reale delle situazioni molto inquietanti e preoccupanti, era accaduto per “Rosemary’s Baby’ (tra i tanti) e ora è la volta di “Annabelle”.
Il film del 2014 è un derivato di “The Conjuring” che vede Patrick Wilson e Vera Farmiga nei panni degli investigatori del paranormale Ed e Lorraine Warren. Nel film si narrano le vicende riguardanti la casa infestata della famiglia Perron, avvenuta nel Rhode Island nel 1971. I due film sono basati sulla realtà ma in gran parte naturalmente romanzati, questi hanno suscitato molta curiosità sulle vere origini di Annabelle.
Infatti come per molti personaggi e avvenimenti dell’universo di “The Conjuring”, la trama di “Annabelle” affonda le sue radici in un elemento di verità di base, per poi divagare. Come “The Conjuring”, “Annabelle” è basato su uno dei famosi casi affrontati dagli investigatori del paranormale Ed e Lorraine Warren.
Annabelle Higgins era (presumibilmente) una persona reale, ma la ragazza morì molto prima di avere la possibilità di unirsi ad una setta. Esiste una vera bambola Annabelle, anche se ha un aspetto un po’ meno inquietante della sua controparte cinematografica.
La vera bambola Annabelle esiste e ha una storia molto disturbante alle spalle
Un’infermiera di nome Donna ricevette in regalo la bambola in questione nel 1970. Secondo la leggenda, la giovane infermiera aveva messo la bambola accanto al suo letto ma si era accorta presto che questa cambiava spesso posizione in modo autonomo. A volte la trovava la bambola a gambe incrociate, altre volte era distesa, a volte addirittura era collocata in una stanza diversa senza che nessuno l’avesse mai toccata per spostarla.
Ad un certo punto Donna e la sua compagna di stanza, Angie, iniziarono a trovare dei messaggi inquietanti sparsi per casa, con scritto “aiutatemi, aiutateci”, i biglietti erano strappati da una pergamena che loro non avevano nell’appartamento. Un giorno, mentre un loro amico stava riposando sul divano, si svegliò con la sensazione di essere stato strangolato e si trovò lo sguardo della bambola puntato addosso. Scoprì anche di avere delle ferite e dei graffi sul corpo e ad un certo punto dissero addirittura che avevano visto la bambola perdere sangue.
Si racconta che le ragazze contattarono poi una medium per effettuare una seduta spiritica, da cui emerse che la bambola Raggedy Ann era abitata dallo spirito di Annabelle Higgins, una bambina che risiedeva nella proprietà ma che morì all’età di 7 anni, molto prima che venisse costruito l’attuale condominio.
La bambola arrivò poi tre le mani dei due investigatori dell’occulto, i Warren che fecero ulteriori approfondimenti e conclusero che la bambola era pericolosa perché stava in realtà cercando, non propriamente lei ma lo spirito, di possedere degli esseri umani. Si portarono via la bambola e fecero eseguire un esorcismo da un prete all’interno dell’appartamento. La bambola venne quindi rinchiusa nel museo dell’occulto dei Warren, a Monroe, nel Connecticut.
Dan Rivera e la morte mentre si trovava in tour con la bambola Annabelle
Arriviamo quindi ai giorni nostri e al terribile episodio di cronaca nera. Dan Rivera, stimato investigatore del paranormale e veterano dell’esercito americano, è morto improvvisamente il 13 luglio 2025, poche ore dopo aver presentato Annabelle durante il tour Devils on the Run a Gettysburg, in Pennsylvania.
Secondo quanto riportato sui verbali citati dall’Evening Sun, i soccorritori sono stati chiamati in un hotel di Gettysburg, dove Rivera è stato trovato privo di sensi. Gli è stata praticata la rianimazione cardiopolmonare, ma l’uomo non ce l’ha fatta. Le autorità hanno poi confermato che, sebbene la causa della morte non sia ancora stata determinata, “non è stato osservato nulla di insolito o sospetto sulla scena”.
Rivera è stato il ricercatore capo senior della New England Society for Psychic Research (NESPR), l’organizzazione fondata dai Warren. Al momento della sua morte, aveva oltre un decennio di esperienza nel settore.
