Perché la serie TV ‘Scissione” è candidata in ben 27 categorie agli Emmy

‘Scissione’ (Severance) è una serie TV americana e ha ricevuto ben 27 candidature ai premi Emmy. Perché è tanto amata e apprezzata dal pubblico, quali sensazioni lascia la trama di questo particolare prodotto Apple.

‘Scissione’ è una serie TV americana del 2022, è di genere thriller psicologico fantascientifico, creata da Dan Erickson e diretta da Ben Stille e Aoife McArdle.

Adam Scott in una scena della serie è Mark
Perché la serie TV ‘Scissione” è candidata in ben 27 categorie agli Emmy (foto screen YouTube) – YouMovies.it

Martedì 15 luglio l’Academy of Television Arts & Sciences ha annunciato le nomination per la 77esima edizione degli Emmy Awards. In testa a tutti con ben 27 nomination c’è la serie TV ‘Scissione’ (Apple TV+).

Nella serie TV un gruppo di lavoratori della Lumon Industries, vengono sottoposti ad una procedura medica di separazione, di “scissione” appunto, per separare i ricordi della vita personale a quelli lavorativi. Vengono definiti “interno” e “esterno” e nella serie l’interno non sa nulla dell’esterno nel momento in cui i lavoratori varcano la soglia dell’azienda.

Scissione, un successo da 27 candidature Emmy: di cosa parla la serie TV Apple

Nella serie TV “Sciossione”, uno degli impiegati, Mark, viene sottoposto a sua volta alla procedura menzionata più sopra, e guida un gruppo di persone, fino a quando un collega non cercherà di conoscere la verità in merito a quanto avviene in azienda.

‘Scissione’ ha una grandissima capacità di farti riflettere, a fine episodio ti spinge a comprendere quanto è appena accaduto e creare delle teorie su cosa realmente stia succedendo e sul suo significato. Ha un cast di qualità elevatissima, degli interpreti dalla carriera più che prestigiosa come Christopher Walken, John Turturro, Patricia Arquette.

Adam Scott in una scena della serie Scissione
Scissione, un successo da 27 candidature Emmy: di cosa parla la serie TV Apple (foto screen YouTube) – YouMovies.it

Nel cast anche Michael Chemus, Britt Lower, Zach Cherry e Adam Scott. Una raccomandazione da fare a chi ha deciso di avvicinarsi a questa serie è quella di prestare sempre particolare attenzione a quello che avviene, la serie non va guardata come sottofondo mentre si fa altro, bisogna rimanere ben incollati alla trama perché un momento di svista potrebbe far perdere un particolare fondamentale.

Spesso, anche rimanendo perfettamente attenti ad ogni cosa, rimangono in sospeso molti quesiti, come se ci si fosse smarriti in qualche angolo buio della trama, lasciandoti la sensazione che per dover ricucire il tutto, sia necessario guardare la puntata successiva, trascinandoti quindi in una sorta di vortice insoluto.

Una serie innovativa, un prodotto di qualità notevole che giustifica pienamente il numero cospicuo di candidature agli Emmy. Non ci resta che attendere e vedere quanti riconoscimenti si porterà a casa.

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