Michael J.Fox è stato uno degli attori più amati di sempre grazie a Ritorno al Futuro, ma come sta oggi che compie 64 anni? La malattia che lo ha colpito e le difficoltà.

L’artista è nato a Edmonton, in Canada, il 9 giugno del 1961 ed è considerato una vera e propria icona del cinema e della televisione. Sono molti i ruoli con cui ha conquistato il pubblico, uno su tutti quello di Marty McFly nella trilogia de Ritorno al Futuro che conquistò il mondo negli anni ottanta e che segnò tanto cinema anche a seguire.
Negli ultimi anni si è visto sempre meno per il peggioramento legato alla malattia che lo aveva colpito nel 1991, il morbo di Parkinson. Si tratta di una malattia neurodegenerativa cronica e progressiva che va ad attaccare il sistema nervoso centrale. Si tratta di una malattia molto complessa che va a influenzare l’equilibrio, i movimenti, ma anche il linguaggio e tanto altro ancora.
Michael inizialmente prese male questa diagnosi, ma arrivò a specificare che il Parkinson gli aveva salvato la vita perché prima beveva molto e viveva 100 km all’ora e ora invece avvicinandosi alla famiglia è riuscito a ritrovare un suo equilibrio. Ma come sta oggi? Andiamo a scoprirlo.
Come sta oggi Michael J.Fox?
Il morbo di Parkinson, purtroppo, oggi è una malattia incurabile quindi Michael J.Fox ci dovrà convivere per sempre. Un problema che condivide ovviamente con milioni di persone nel mondo e che gli rende la vita più complessa sotto diversi punti di vista.

Nel 2013 è tornato a raccontarsi in tv nella serie The Michael J.Fox Show su NBC, serie tv ispirata alla sua vita privata cosa che gli è stata permessa anche grazie a uno stabilizzarsi della sua condizione. Dal 2010 al 2016 ha partecipato alla serie The Good Wife interpretando un personaggio colpito da discinesia tardiva e acatisia condizioni che vive anche nella realtà per effetto collaterale dei farmaci che prende.
Ha sempre trattato la sua condizione con grande umorismo e simpatia, dimostrando di essere uomo colto e intelligente, provando anche a essere da esempio per gli altri che convivono con questo problema. Nello specifico non sappiamo come stai proprio oggi, quello che appare evidente è che ha dimostrato di saper gestire il problema facendolo diventare un suo punto di forza.
Uomo di grandissima personalità è amatissimo da tutti ancor prima di questa sua patologia per la grande capacità recitativa. Gli auguriamo oltre a buon compleanno proprio il meglio.