Hai mai pensato di girare un film direttamente con i tuoi occhiali? Oggi è davvero possibile, arriva la stravolgente invenzione.

Oggi vi parliamo di un modello rivoluzionario di occhiali che diverse aziende hanno lanciato. In particolare parliamo dei Ray-Ban Meta Skyler che vengono venduti a poco più di 300 euro. Si tratta di un modello a Fit ponte alto con tre diverse colorazioni. Sugli estremi hanno due telecamere che vanno a realizzare dei filmati da poter guardare direttamente sullo smartphone.
Nascono principalmente per sicurezza, ma si possono utilizzare in tanti altri modi e già stanno diventando un modello perfetto per girare dei videoclip. Chissà che qualche regista sperimentale non possa decidere di andare a fare qualcosa di ulteriormente innovativo.
Quello che appare evidente è che con questo mezzo si potranno fare tante cose interessanti. Queste fotocamere applicate sui nostri occhiali ci permetteranno di effettuare delle splendide riprese in soggettiva che potrebbero essere protagoniste di una visione interiore del protagonista.
E magari qualcuno di voi ricorderà anche Maniac, il remake del cult di William Lustig girato con protagonista Elijah Wood, che è stato fatto tutto in soggettiva. Che ci sia qualcuno in grado di replicare quel successo davvero?
Cinema con gli occhiali, oggi è possibile
Ma al di là di questo è evidente che la trovata di questi Ray-ban sia allo stesso tempo singolare quanto geniale. Impossibile non considerarla un qualcosa di incredibile anche perché ideata per motivi differenti.

Le telecamere oggi non sono più rare come una volta, ma viaggiano in qualsiasi direzione. Si passa dagli smartphone fino addirittura agli orologi per arrivare alle penne e addirittura agli occhiali. C’è così la possibilità di riprendere attimi di realtà di farlo in maniera sincera e di riuscire a dare un taglio differente al nostro modo di vivere.
Oggi siamo finalmente di fronte a una rivoluzione tecnologica che ci permetterà di raggiungere ulteriori risultati positivi col passare del tempo, speriamo solo che il cinema se ne accorga.
Ed è così che con questi occhiali potremo non solo entrare in un film, ma proprio entrare nella testa di chi lo vive da attore, ammirando dal suo punto di vista tutte le emozioni che si provano. Un cinema introspettivo che potrebbe rappresentare una normale evoluzione di quello che abbiamo visto tanti anni fa con un grande come Bergman. Siamo sicuri che la tecnologia stavolta ce la farà e riuscirà a raccontarci tutto con personalità e grande intelligenza.