La confessione dell’attrice italiana fa molto rumore, ha specificato che Luca Giurato le ha salvato la vita. Ma cosa è accaduto realmente? Andiamo a scoprirlo insieme.
Torniamo a raccontare una storia molto delicata, legata a una donna che ha dovuto affrontare una situazione complessa e non facile da gestire. Lei è Paola Saluzzi nota per il suo ruolo da conduttrice, ma con un passato anche da attrice. Tutti sanno che aveva uno splendido rapporto con Giurato che ha voluto celebrare raccontando un aspetto legato al passato al fianco del noto conduttore.
A La Volta Buona ha raccontato: “Avevo smesso di mangiare, non ne sentivo più il bisogno. La mia famiglia notava che ero dimagrita molto, ma io non raccontavo nulla e davo la colpa al lavoro. Ti devi piacere, devi guardarti allo specchio e ritrovarti. Luca poi mi ha portato al bar, mi ha preso un cappuccino e un cornetto. Io cercavo di spezzettare tutto e nasconderlo sotto al piatto. Mi prese la mano e mi disse basta, di mangiare quel cornetto. Fu una vergogna così grande che da quel giorno ho ricominciato a mangiare. La mia famiglia non aveva capito il problema, il mio amico sì“.
Cosa ha fatto Paola Saluzzi al cinema?
Paola Saluzzi non è certo passata alla storia per essere stata un’attrice, il meglio di sé l’ha dato sicuramente come conduttrice. Nonostante questo ha anche recitato in diversi progetti che oggi vogliamo ripercorrere.
Il debutto come interprete l’ha vissuto da giovanissima, partecipando tra il 1993 e il 1996 alla famosissima sitcom Casa Vianello con Raimondo Vianello e Sandra Mondaini protagonisti. Nel 1999 poi l’avevamo vista tornare protagonista sul piccolo schermo grazie alla serie tv, L’ispettore Giusti che le aveva regalato sicuramente molta notorietà e dove era al fianco di Enrico Montesano nel ruolo della giornalista Claudia Sartor con la quale questi ha una liason amorosa.
Nel 1999 approda al cinema per la prima volta recitando per un grandissimo regista come Pupi Avati nel film La via degli angeli. Si trova così immersa nella Bologna degli anni cinquanta in uno dei magici scenari del regista emiliano.
Al 2005 risale la sua ultima apparizione come attrice quando recitò in Forever Blues di Franco Nero. Questo film drammatico racconta la storia di un trombettista disilluso e di un bambino autistico che si incontrano per caso e tra i quali nasce una splendida amicizia.
Oggi ha così deciso di raccontare una storia diversa legata alla sua vita personale.
