Enrico Mentana ha spiazzato con parole che non ci aspettavamo, i complimenti a Silvio Berlusconi diventano virali sui social network.
Il noto giornalista torna sulla sua esperienza a Mediaset, ricordando con affetto diversi record segnati e che gli hanno permesso di vivere ottime emozioni. Fu il primo direttore del Tg5 nel 1992 quando aveva appena 37 anni. Intervistato dal Corriere della Sera ha iniziato un percorso all’interno della sua carriera, cercando di dare degli spunti di riflessione molto interessanti.
“Io sono figlio di un giornalista e realizzavo un sogno. Ho iniziato a lavorare con persone che di solito vedevo dentro la televisione, come Emilio Fede e Massimo Valentini. Non esistevano i computer e il primo fax lo vidi otto anni dopo. Ero l’ultima ruota del carro degli esteri, scrivevo una notizia di re righe su un pezzo di carta carbone perché poi si dovevano fare varie copie per capo servizio, coordinatore, regista, conduttore. Un mondo completamente differente dal punto di vista umano, tecnologico e giornalistico”, così specifica.
Diventa dunque interessante approfondire le sue altre parole in una situazione molto interessante che è legata alla sua carriera e al suo modo da fare.
Enrico Mentana e le sue parole su Berlusconi
Enrico Mentana ha parlato anche di Silvio Berlusconi, specificando: “Aveva una grande ambizione da imprenditore, puntava a una concorrenza sistemica e forte nei confronti della Rai. Io non l’ho mai votato, ma ricordo bene che in quelle settimane in cui tutti chiedevano se c’era la difficoltà contro il Tg1 di andare a schiantarci. Lui era l’unico a dire che bisogna mirare in alto e aveva ragione. Non avevamo mezzi della Rai, ma libertà assoluta sì“.
Poi aggiunge: “Non solo da serate tutti insieme, quei periodi in cui si sta insieme 24 ore su 24 non sono ripetibili. Io ho ottimi rapporti con tutti i giornalisti con cui ho lavorato, ma non amo frequentare i colleghi nel tempo libero“. Parole forti e che arrivano al punto, dimostrando la sua onestà intellettuale.
Un rapporto importante che si è consolidato con tanti anni di lavoro insieme, arrivando a una situazione molto interessante e che ha diverse sfaccettature da raccontare. E chissà che Mentana stesso non ci racconti altri episodi molto interessanti legati al suo rapporto con uno come Berlusconi che ha lasciato un segno indelebile nella storia della tv e della comunicazione più in generale.
Di sicuro il pubblico apprezzerà la posizione di Mentana che si dimostra ancora una volta libero nel pensiero.
