Pretty Woman, esiste anche un altro finale ma non ce l’hanno mai raccontato

Pretty Woman con Richard Gere e Julia Roberts è un film amatissimo da parte del pubblico, ma sapete che esiste un finale alternativo che non ci hanno mai raccontato.

richard gere e julia roberts
Pretty Woman, esiste anche un altro finale ma non ce l’hanno mai raccontato (Youtube) Youmovies.it

Oggi vi sveliamo alcuni particolari molto interessanti di questa commedia romantica che sicuramente molti di voi non sanno. Andiamo ad approfondire il discorso e cerchiamo di avere ulteriori indicazioni in merito.

Il film di Garry Marshall ha avuto un grandissimo respiro internazionale diventando una delle commedie romantiche più amate della storia con dei guadagni pazzeschi al botteghino. Molti non sanno che inizialmente doveva essere un film drammatico intitolato 3000 dai soldi che servivano per passare una settimana con Vivian la protagonista.

Questa però è un’altra storia di cui non ci occupiamo oggi, vogliamo invece parlarvi dell’altro finale che si sarebbe dovuto girare e che in pochi hanno svelato. Diventa interessante fare un approfondimento e andare a scoprire più da vicino alcuni aspetti che meritano di essere messi sotto la lente di ingrandimento. Passiamo dunque all’analisi e cerchiamo di capirci qualcosa in più.

Pretty woman e l’altro finale

Qual è l’altro finale di Pretty Woman? Ora ve lo diciamo, non disperate che non abbiamo intenzione di girarci attorno. E sicuramente ci troviamo di fronte a un lavoro molto interessante e che merita di essere approfondito, anche per cercare di capire perché poi si prese la via originale.

Nella prima stesura della sceneggiatura del film c’era qualcosa di differente che alla fine è stato cambiato, come accade in tutti i film. L’idea però di un finale completamente differente non può che stuzzicare il nostro palato.

pretty woman
Pretty woman e l’altro finale (Youtube Movie Digger) YouMovies.it

L’idea originale era infatti quella di un film sulla droga e sulla prostituzione, un vero e proprio dramma. A cambiare tutto fu la produttrice Laura Ziskin che volle creare una commedia romantica.

Inizialmente non ci sarebbe stato romanticismo e nemmeno un lieto fine con la possibile morte di Vivian. Parliamo della fine degli anni ottanta quando la piaga dell’Aids faceva paura al mondo intero e quando la situazione ci portò a tratti verso una tragica decadenza.

Per fortuna si è arrivati a una soluzione differente, sicuramente più simpatica, meno tragica e comunque in grado di inviare dei messaggi. Pretty Woman è un film molto intelligente che merita un approfondimento a parte e il finale che tutti conoscono ci piace moltissimo. Sarebbe stato un altro film.

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