Rkomi è un personaggio amatissimo dal punto di vista del pubblico italiano, il suo passato è drammatico e a raccontarlo è proprio lui.
In un momento di crescita e personalità ha dimostrato di essere pronto per grandissimi palcoscenici. Oggi vogliamo mostrarvi alcune parole sue che mettono il brivido e che raccontano il suo passato. Parole di uno che non ci gira intorno, che non si esalta senza motivo e che fa vedere il suo essere ragazzo semplice e in grado di lanciare un messaggio.
Rkomi a Vanity Fair ha specificato: “Ho avuto altri padri e, in parte, ho fatto l’ometto di casa. Non sono mancate figure di riferimento maschili forti e sane. Uno zio e soprattutto mio fratello più grande, che per me è stato un sorta di padre. Forse mi ha voluto più bene di quanto ne abbia voluto a sé stesso”.
Poi torna sui momenti di violenza domestica subiti dalla madre dal compagno: “Avevo nove anni, ho provato una rabbia senza senso, sarei voluto intervenire e mi ha fermato il mio fratello più grande”. Il rapporto con la mamma è stato davvero straordinario sotto ogni punto di vista.
Rkomi, il suo passato e le sue emozioni
Rkomi è un ragazzo molto giovane e che ha raggiunto dei risultati clamorosi che gli hanno permesso di arrivare a un pubblico sempre più ampio. Ma le parole sul suo passato dimostrano che è molto più grande di quanto possa dire la sua carta d’identità.
“Sono uno che vive l’ansia del proprio ruolo dovunque. Se sono fidanzato voglio essere il miglior fidanzato del mondo“, specifica. Poi evidenzia anche la sua voglia di diventare un vero grande artista e non “fare la fine di quei colleghi che, alla fine del loro viaggio, si ritrovano soli con il proprio viaggio. Soli con i dischi di platino, ecco. Preferisco lasciare qualcosa alla gente e a me stesso. I soldi sono una parte del tutto”.
Un ragazzo giovane e di personalità che sta riuscendo a crescere giorno dopo giorno, con personalità e con una voce da grande interprete. Vedremo quali saranno i prossimi successi, sicuri che questi riuscirà a ripetersi sotto diversi punti di vista, migliorando anche sotto diversi punti di vista. L’età è dalla sua parte come il talento.
