Una malattia rara ha fermato i suoi concerti, uno dei cantanti più amati in Italia e nel mondo si trova a dover rinunciare a tutto.
“Ho l’idrocefalo normoteso, problemi a vista e udito“, queste la parole di Billy Joel che parla di una condizione aggravata dalle recenti esibizioni dal vivo. Il comunicato pubblicato sui profili social dell’artista non lascia dubbi e sono molti quelli che mandano messaggi di grande sostegno nei suoi confronti.
Una malattia neurologica rara che ha costretto l’artista ad annullare la prossima tournée in larga scala che lo avrebbe portato in Canada, Gran Bretagna e Stati Uniti. “Su indicazione dei medici Billy sta seguendo una terapia fisica specifica e gli è stato consigliato anche di astenersi a salire sul palco durante il periodo del recupero”, leggiamo nel comunicato.
L’idrocefalo normoteso comporta di fatto l’accumulo di liquido cerebrosinale nel cervello. Si tratta di una patologia che colpisce lo 0.2% delle persone tra i 70 e gli 80 anni e il 6% di quelle sopra gli 80.
Quando di fatto il corpo non riesce a far riassorbire questo liquido si può trovare a vivere una forte pressione nel cranio in grado di comprimere il cervello e di portare dei danni prima di tutto ai vari sensi. Una patologia che ha colpito un uomo di 77 anni che ora rischia davvero di doversi ritirare.
Chi è Billy Joel?
Billy Joel è una vera e propria leggenda del mondo della musica, un cantante di grandissima personalità che ha fatto la storia internazionale con la sua personalità e i tanti brani che verranno ricordati per sempre.
Nato a New York il 9 maggio del 1959 ha venduto in carriera oltre 150 milioni di dischi in tutto il mondo e questi numeri testimoniano come sia tra gli artisti con più successo di tutti i tempi. Sicuramente è un personaggio di grandissimo spessore al di là anche di questi numeri.
La sua carriera inizia nel 1964 e da allora pubblica ben 27 album di cui 13 studio, 5 live e 15 raccolte tutti con un grande successo di critica e commerciale. Tra le sue fonti d’ispirazioni troviamo The Four Season, The Drifters e i Beatles che considera di fatto difficili da pareggiare e che ha sempre omaggiato.
Oggi lo ricordiamo per tanti brani e speriamo davvero che possa superare questo problema visto che fino a poco fa si esibiva con grande personalità nonostante l’età avanzata. Vedremo cosa gli prospetterà il futuro anche se di certo le notizie ricevute non sono all’altezza della situazione.
