Toto Cutugno, nessun altro cantante italiano è riuscito a farlo come lui

Toto Cutugno è un artista riconosciuto a livello internazionale, ha un record che nessun altro cantante italiano è riuscito a battere. Scopriamo insieme quale.

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Toto Cutugno, nessun altro cantante italiano è riuscito a farlo come lui (ANSA) YouMovies.it

Oggi a La Volta Buona si torna a parlare di lui, Caterina Balivo nel suo salotto di Rai 1 ospita suo figlio Nico Cutugno. Nato a Fodinovo il 7 luglio del 1943 è scomparso a Milano il 22 agosto del 2023. Il risultato più importante è stato raggiunto grazie a oltre 100 milioni di copie vendute che rappresenta un record tra gli artisti del nostro paese. Questo gli ha permesso di raggiungere la vetta delle classifiche italiane.

Ha partecipato, tra le volte da solista e quelle in coppia insieme a gruppi, a ben 15 edizioni del Festival di Sanremo vincendolo nel 1980 una volta con Solo noi. Inoltre è arrivato sei volte secondo, una terzo e due quarto. Inoltre è riuscito anche a vince l’Eurovision Song Contest con il brano Insieme, secondo della storia tra gli italiani a vincerlo dopo che nel 1964 il successo era stato di Gigliola Cinquetti.

Un artista incredibile che oggi viene ricordato troppo poco e che in realtà ha scritto alcune delle pagine più belle e importanti della nostra musica. Andiamo a scoprire qualcosa in più della situazione.

Toto Cutugno, chi è?

Toto Cutugno nacque in una frazione di Fosdinovo in provincia di Massa Carrara dove il padre era di servizio, infatti lui era sottoufficiale di Marina originario di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina. Le sue origini ci portano dunque in Sicilia dove è cresciuto e tornato molto spesso.

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Toto Cutugno, chi è? (ANSA) YouMovies.it

Proprio il padre l’aveva avvicinato alla musica visto che era suonatore di tromba. A nove anni Toto inizia a suonare e lo fa nella banda di La Spezia col padre, suonando il tamburo. Da autodidatta passa poi subito alla batteria e a 13 anni partecipa a un concorso regionale raggiungendo il podio. Racconterà che non poteva permettersi un pianoforte e che dunque optò per la fisarmonica.

Nel corso del tempo ha raggiunto tanti successi inizialmente con gruppi come Toto & i Rockers e gli Albatros. E quel ricordo che va avanti tra canzoni, racconti, presenze e grandissima personalità per un uomo che è stato amatissimo dal pubblico e ancora oggi lo ricordiamo per il suo modo di fare davvero impossibile da discutere sotto diversi punti di vista. Oggi lo vedremo ancora.

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