Chiara Francini ha parlato di uno dei momenti più difficili della sua vita, quello di una morte che le ha cambiato per sempre la vita.
L’attrice ha dovuto affrontare il decesso di uno dei suoi primi fidanzati, Alessio, e ha raccontato al Corriere della Sera: “Poco tempo fa è morto il mio primo fidanzato, Alessio. Un grande dolore, ma anche una rivelazione. Ho capito che quando qualcuno è vivo anche il ricordo rimane acceso. Quando muore, questo cambia forma”.
Un momento dunque molto difficile che l’ha riportata indietro nel tempo: “Non è più esperienza, diventa memoria, e non è più condivisione ma responsabilità. Forse è per questo che ho scritto un romanzo che guarda così tanto al passato. Laggiù ci sono origini, ferite, ma anche le forze che ci tengono su. Se impari ad attraversarlo il passato ti dà una direzione e ti insegna a fallire”.
Il giovane è venuto a mancare nel febbraio de 2024 a 49 anni per un malore improvviso a Sharm-El Sheik dove era in vacanza. Su Instagram Chiara lo ha ricordato così a un anno dalla sua scomparsa: “Ale mio. Vivo ma non ho scelta né un motivo. Il mondo è un tipo irrazionale, fa come vuole, non dà spiegazioni”.
Chiara Francini, il suo nuovo libro e non solo
Chiara Francini vive un momento particolarmente prolifico ed esce con il suo nuovo romanzo, Le querce non fanno i limoni. Attraverso mezzo secolo di storia del nostro paese racconta la storia di Delia, una donna che ha resistito.
E al cinema? Quest’anno non l’abbiamo ancora vista in sala, mentre l’anno scorso è stata protagonista di due successi. Chiara è comparsa nel cast dell’ultimo film di Leonardo Pieraccioni, Pare parecchio Parigi, ma anche di Coppia aperta quasi spalancata di Federica Di Giacomo.
E noi le auguriamo la possibilità di crescere ancora, di avere voglia di raccontarsi e di raggiungere ottimi risultati. Il suo volto semplice e concreto dimostra la voglia e la forza di una donna che ha sempre saputo dare l’esempio con personalità e intelligenza.
Perché al di là di ruoli alle volte frivoli ha sempre interpretato questo mestiere come la volontà di dare un messaggio e di arrivare alla gente. Lo ha fatto con l’intelligenza di chi sa dimostrare di essere attore, persona seria e preparata e noi siamo convinti che davanti abbia ancora una strada molto lunga e illuminata. Staremo a vedere quale sarà il modo per riuscire a confermarsi o meno.
