Bud Spender e Terence Hill è stata una delle coppie più famose del cinema italiano, oggi magari ci sono Ficarra e Picone, ma ce n’è un’altra che ha battuto ogni tipo di record.
Vogliamo raccontarvi alcuni aspetti davvero molto interessanti legati al mondo del cinema e a una coppia in particolare. parliamo ovviamente di Franco e Ciccio che insieme hanno recitato addirittura in 112 film. Un numero impossibile da colmare e che li mette nell’olimpo dei grandi del cinema italiano e non solo.
Franco Franchi e Ciccio Ingrassia sono una vera e propria istituzione in grado di regalarci dei capolavori della commedia italiana, a farci sorridere e a lasciarci davvero privi di parole. Oggi vogliamo raccontarveli nel dettaglio e cercare di dare un loro estratto anche se per analizzare tutto ci vorrebbero almeno tre libri.
Franco e Ciccio, indimenticabili
La collaborazione di Franco e Ciccio inizia nel 1954 quando a Palermo si esibivano all’aperto. Il teatro e il varietà furono i loro primi due avamposti per mettersi in mostra, ma basto poco per farli arrivare al cinema.
L’esordio in sala arriva nel 1960 quando con Appuntamento a Ischia di Mario Mattoli raggiungono la notorietà. Da quel momento iniziano a girare in continuazione, nel 1961 fanno sei film così come nel 1962 e al 1963 sono già a 21.
In grado di completarsi, grazie a caratteristiche anche strutturali molto differenti, hanno fatto ridere intere generazioni coi loro film che si possono considerare molto attuali ancora oggi. E non credete che abbiano fatto solo veloci commedie senza troppa attenzione al testo e al cinema stesso.
In carriera hanno lavorato con alcuni dei più grandi registi della storia del cinema. Da Vittorio De Sica a Pier Paolo Pasolini, da Lucio Fulci a Steno fino ai Fratelli Taviani con i quali conclusero il loro percorso nel 1992. Il tutto terminò proprio in quell’anno quello del primo grave malore di Franchi che sarebbe morto da lì a poco dopo una malattia che ne aveva mirato il corpo.
Ciccio visse ancora per 11 anni ma senza il suo amico rimase fuori quasi totalmente dal mondo dello spettacolo. Una leggenda che non potremo mai dimenticare e che ci racconta due dei più grandi artisti della nostra storia e che anche all’estero hanno avuto un impatto dirompente e in grado di commuovere per la loro personalità. E ancora oggi molti artisti continuano a citarli e addirittura a lavorare sulle loro opere.
