Fuori dall’oscurità è un film molto particolare e atteso dal pubblico italiano, lo potremo vedere stasera su Rai 4 in prima tv.
Ci siamo chiesti se possa fare davvero paura un film sulla preistoria. Andiamo a scoprirlo.
Si tratta di una pellicola britannica del 2022 che fa un po’ l’occhietto a Il Trono di Spade, anche se ne è solo la copia più pavida. La regia è stata affidata ad Andrew Cumming e nel cast troviamo Safia Oakley Green, Chuku Modu, Kit Young, Iola Evans, Luna Mwezi e Arno Luning.
La trama ci porta nell’Età della Pietra con un gruppo eterogeneo di primi esseri umani che si lanciano alla ricerca di una nuova terra. Si ritroveranno però perseguitati da un’entità maligna e mistica in grado di creare dei grossi problemi. Una trama che dunque lascia presagire a situazioni davvero difficili da gestire.
Ma mette paura? Riesce a trasmettere angoscia? Si tratta di un prodotto di buona fattura anche se non riesce a convincerci del tutto. Se vi piacciono i prodotti tipo Il Trono di Spade potreste anche divertirvi, ma non arrivate con altre aspettative perché la serie tv di HBO è qualcosa di completamente diverso. Il film ha vinto diversi premi in patria ma nessuno all’estero.
Fuori dall’oscurità fa paura?
A chi piacciono i film dell’orrore si sarà sicuramente chiesto se Fuori dall’oscurità fa paura prima di vederlo. La risposta che possiamo darvi è parziale. Il film vive attimi di tensione e ci sono dei momenti in cui ci troviamo a provare qualche brivido, ma poi dipende molto dal tipo di spettatore che siete.
Il film risulta un po’ inconcludente, sembra non andare da nessuna parte e non riesce a convincere del tutto. I buoni spunti che viviamo in questo film a volte si disperdono e non riescono ad arrivare al risultato che ci aspettiamo.
Nonostante questo ci sentiamo di consigliarvi il film che risulta essere un prodotto interessante e che comunque coinvolge fino alla fine. Vi consigliamo però anche di non trovarvi di fronte a delle aspettative alte che rischiano di rovinarvi anticipatamente la visione.
Scritto e diretto in maniera intelligente ha qualche buco di sceneggiatura e qualche movimento forzato. Ciò che manca principalmente è la presenza di un cast all’altezza, questo si perde senza riuscire a dare qualcosa di più al tessuto narrativo. Se amate il cinema d’autore la vostra scelta dovrebbe andare verso altri lidi, su questo non abbiamo il minimo dubbio.
