Matilde Gioli ha davvero due occhi in grado di lasciarti senza fiato, ma c’è un particolare che ci porta indietro a quando aveva appena 24 anni.
Attrice ormai affermata è ospite de Le Iene Show e pronta a raccontarsi con il suo monologo. Ma ci sono tante curiosità da scoprire per lei.

Matilde Lojacono, questo il suo nome di battesimo, nasce a Milano il 2 settembre ddel 1989 da padre pugliese e madre toscana. Per il suo nome d’arte ha deciso di prendere il cognome della madre. Da ragazza ha compiuto un percorso di liceo classico al Cesare Beccaria per poi laurearsi all’Università Statale di Milano in filosofia.
Il suo debutto come attrice arriva nel 2013, quando è ancora giovanissima, in Il capitale umano di Paolo Virzì. In televisione invece ci arriva l’anno dopo per recitare nel quinto episodio della prima stagione di Gomorra La Serie. In questi giorni è al film nel ruolo di Sandra nel film Fatti Vedere di Tiziano Russo e che sta raccogliendo dei buoni risultati da parte della critica di genere. Le riprese della pellicola sono durate sei settimane e si sono girate tutte nella città di Roma.
Matilde Gioli, torniamo a quando aveva 24 anni
Nella carriera di Matilde Gioli ci colpisce un particolare che ci porta indietro nel tempo e che ci racconta di quando aveva appena 24 anni, ma di cosa si tratta. La ragazza all’epoca era ancora sconosciuta e debutta in un film che non aveva pretese incredibili ma che è diventato un piccolo cult, Il Capitale umano.

Seppur giovanissima e praticamente sconosciuta col film riesce a stupire il pubblico e a farsi conoscere oltre a lanciarsi nella sua carriera anche per la vittoria di numerosissimi premi. Tra questi si porta a casa il Premio Guglielmo Biraghi durante i Nastri d’argento e il premio Alida Valli durante il Bari International Film Festival, candidandosi anche al Ciak d’oro come migliore attrice non protagonista.
Oggi la vedremo parlare a Le Iene dove sarà ospite e probabilmente terrà anche uno dei monologhi tanto di moda nella trasmissione oggi. E chissà che non possa raccontare anche questo percorso che è stato fondamentale per lei e che l’ha lanciata nell’albo degli attori che contano. Chissà come sarebbe andata la sua carriera se non avesse preso quella decisione e se non l’avessimo vista ottenere una serie di premi, dimostrando tutta la sua bravura. Una delle sliding doors più classiche della vita e di questo mestiere.
Speriamo ancora di vederlo a lungo protagonista nel mondo del cinema perché oltre a essere molto bella è anche davvero brava. Il suo talento si vede già da quelle scene presenti nel film di Paolo Virzì quando, ricordiamo, aveva appena 24 anni e nessuna altra esperienza precedente. Ancora molto giovane ha tutte le possibilità per recitare ancora in tanti altri film di livello.
Ricordiamo che ha già lavorato con grandi registi come Giovanni Veronesi, Riccardo Milani e Alessandro D’Alatri. In tv l’abbiamo vista interprete anche di alcune serie tv di livello che le hanno permesso di accrescere la sua notorietà di fronte a un certo tipo di pubblico, basti pensare a quanto visto in Doc nelle tue mani al fianco di Luca Argentero.