I Leoni di Sicilia sbarca su Disney+: la serie tv narra le vicende della famiglia Florio, la vera storia della famiglia più influente di Palermo.
I Leoni di Sicilia, serie tv molto attesa dal pubblico, ha debuttato su Disney +. A partire da mercoledì 25 ottobre sono stati diffusi i primi tre episodi della serie. Tratta dal best seller di Stefania Auci, la serie porta in scena le vicende di una famiglia che, con coraggio e spirito di intraprendenza, è riuscita a cambiare il proprio destino.
Il racconto di una vicenda familiare che, attraverso quasi un secolo, narra l’evoluzione della società. I Leoni di Sicilia sembra avere tutti i requisiti per appassionare il pubblico: una storia avvincente, personaggi interessanti ed un’ambientazione suggestiva. Dalla penna di Auci, alla macchina da presa di Paolo Genovese, la storia dei Florio, fatta di sudore e riscatto sociale penetra nell’animo dello spettatore.
Un cast d’eccezione in cui figurano i migliori attori del panorama artistico italiano per dare corpo e voce ai personaggi nati dalle pagine di Auci. Vinicio Marchioni interpreta Paolo Florio, Paolo Briguglia è Ignazio Florio, Michele Riondino presta il volto a Vincenzo Florio. Ci sono poi i personaggi femminili, un universo magnifico che da un senso di ulteriore modernità alle vicende. Giuseppina Saffiotti ha due interpreti: Ester Pantano da giovane e Donatella Finocchiaro da adulta, entrambe in grado di cogliere la vera essenza del personaggio e raccontarne l’evoluzione: dalla dolcezza degli anni giovanili fino alla durezza della maturità. Giulia Portalupi, uno dei personaggi meglio costruiti, è impersonificata da una magnetica Miriam Leone.
Il best seller e la serie tv rendono onore e ricordano l’epopea di una famiglia realmente esistita, partita dalla Calabria in cerca di fortuna, diventando una delle dinastie più influenti di Palermo.
I Leoni di Sicilia: la storia dell’epopea dei Florio
Calabria 1799, i fratelli Paolo ed Ignazio Florio sono commercianti di spezie, stanchi di vivere in una terra arretrata e senza prospettive per il futuro. Scelgono di partire per la Sicilia, affrontando e cambiando il loro destino. Giunti a Palermo, aprono un negozio di spezie in una bottega malmessa con la speranza di poter ingrandirsi in futuro. L’intraprendenza non gli manca ed in ben poco tempo danno vita ad una realtà imprenditoriale sempre più florida.
In una Palermo vivace e culturalmente attiva, i Florio vengono accolti come gli “stranieri”. Grazie alla loro tenacia, ed in particolar modo alle idee rivoluzionarie di Vincenzo, il figlio di Paolo diverranno una delle famiglie simbolo della città. I Leoni di Sicilia narra la storia della loro ascesa sociale, del sudore, della genialità dei Florio. Ma anche storie di ammirazione che si unisce all’invidia che un nucleo venuto dal nulla riesce a suscitare.
Vincenzo, con la morte di suo padre e poi di suo zio, diventa l’erede dell’impero imprenditoriale Florio. Le sue idee innovative lo portano ad imporsi nel panorama finanziario palermitano, diventando armatore, produttore di vino e proprietario di tonnare. Vincenzo guarda al futuro, viaggia per il mondo e vuole portare lo spirito della rivoluzione industriale inglese in Sicilia. Una vita votata agli affari e al successo, alla quale busserà alla porta l’amore, nelle sembianze di Giulia Portalupi, una nobildonna milanese. Così all’epopea dell’ambizione dei Florio, si mescola anche un filone romantico, rappresentato dalla coppia formata da Vincenzo e Giulia. Una coppia moderna ed anticonvenzionale per i canoni dell’epoca.
Giulia è una giovane donna straordinariamente colta, la quale adora i suoi libri più di ogni altra cosa. Legge, si informa e comprende perché non vuole essere sottomessa. Un personaggio moderno ed attuale che lotta per ottenere la sua libertà. Una donna, le cui idee rivoluzionarie, appaiono in contrasto con la società dell’epoca. Giulia combatte contro la sua famiglia per poter sposare l’uomo che ama e trasmette il suo ideale di emancipazione anche alle sue figlie, aprendo la strada al cambiamento. Un personaggio realmente esistito, ben descritto dalla penna di Stefania Auci e magistralmente interpretato da Miriam Leone.
L’epopea dei Florio, la storia di una generazione di laborosità ed ambizione, è racchiusa in otto episodi che si confermano un grande capolavoro cinematografico.
