Claudia Pandolfi, il rimpianto più grande: ci pensa ogni volta

Claudia Pandolfi ha confessato qual è il suo rimpianto più grande. L’attrice ha ammesso che le è dispiaciuto aver lasciato e che ci pensa ogni volta: ecco di che cosa si tratta.

È una delle attrici più amate del piccolo e grande schermo. In tanti anni di carriera l’abbiamo vista interpretare numerosi ruoli, calandosi perfettamente nei panni di donne diverse, tra pregi e difetti, drammi e gioie. Ha recentemente rilasciato un’intervista in cui si è raccontata ed ha rivelato qual è il suo più grande rimpianto. Un episodio al quale ci pensa ancora oggi dopo anni.

claudia pandolfi
fonte foto: Ansa

Per molte donne che appartengono al mondo dello spettacolo Miss Italia è stato un trampolino di lancio. La lista è lunghissima e non mi sembra il caso di stilare tutti i nomi. Tuttavia, tra queste è impossibile non annoverare Claudia Pandolfi. Lei si è saputa distinguere dalle altre, oltre che per la sua bellezza anche per un talento enorme mostrando fin dalla prima volta che è stata chiamata in causa da Michele Placido.

Da quel momento la sua carriera nel mondo del cinema non si è fermata, rimanendo sempre ancorata tra cinema e serie tv. Ma lo sapevi che il suo obiettivo non era quello di fare l’attrice? Sembra incredibile da dirsi, visto che la Pandolfi sembra nata per recitare, eppure il suo sogno era un altro. In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, Claudia ha raccontato che cosa voleva fare nella vita e qual è stato il suo più grande rimpianto.

Claudia Pandolfi non voleva fare l’attrice: il sogno infranto

Intervista alla Mostra del Cinema di Venezia dove è andata per promuovere Siccità, il nuovo film di Paolo Virzì che la vede tra le protagoniste, Claudia Pandolfi ha confessato che fin da quando ha partecipato a Miss Italia non si è mai sentita parte del mondo dello spettacolo ed ha mantenuto sempre un certo distacco. Il suo obiettivo nella vita era fare tutt’altro.

La recitazione non era nei suoi piani e non aveva alcuna ambizione nel fare l’attrice. “Io sognavo solo la ginnastica artistica – ha ammesso con grande lucidità, come ama sentirsi – prima la ginnasta e poi l’insegnante”, ha aggiunto poi. Ha rivelato che le è dispiaciuto aver lasciato e che ancora oggi ci pensa a quella carriera sportiva stroncata sul nascere.

Ha detto che quando porta il figlio Tito, avuto con il compagno Marco De Angelis, in piscina si incanta a guardare le ragazze che fanno nuoto sincronizzato. Incalzata dal giornalista di Vanity Fair, Claudia ha confessato che il suo sogno è stato infranto perché era troppo alta per fare ginnastica artistica. “Non avevo il physique du rôle”, ha ammesso.

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