Lutto nel cinema, addio ad uno dei più grandi registi: ha fatto la storia con i suoi film

Un grave ed inaspettato lutto ha colpito tutta la comunità dei cinefili al mondo. Nelle scorse ore è venuto a mancare uno dei registi più importati, un cineasta che ha scritto la storia con le sue opere.

Tutto l’ambiente della settima arte, sia gli addetti ai lavori che gli appassionati, piangono la scomparsa di uno dei maggiori e rilevanti cineasti che la storia hollywoodiana ha visto all’opera. Si tratta di un regista candidato agli Oscar e che ha dato un enorme contributo al settore con i suoi film che hanno attraversato intere generazioni di persone.

lutto cinema
fonte foto: AdobeStock

Nelle ultime ore, una brutta notizia ha spezzato il cuore a tutte quelle persone che hanno visto almeno uno dei film di Wolfgang Petersen. Il famoso ed apprezzato regista nominato all’Oscar per lavori come Das Boot, Troy e Air Force One, è venuto a mancare all’età di 81 anni lo scorso venerdì 12 agosto. A dare la notizia alla CNN è stata la sua portavoce, Michelle Bega di Rogers & Cowan/PMK.

Secondo quanto è stato comunicato ai media, Petersen è morto nella sua casa. Ha abitato per moltissimi anni nel quartiere di Brentwood a Los Angeles ed è venuto a mancare dopo una battaglia contro un cancro al pancreas. Tantissimi sono stati gli omaggi che sono arrivati in poco tempo, sia da colleghi, attori, attrici e fan di tutto il mondo.

Lutto nel cinema, morto Wolfgang Petersen: ecco chi era

Wolfgang Petersen
fonte foto: Ansa

Dopo la terribile tragedia che ha visto protagonista Anne Heche, il mondo del cinema mondiale è colpito anche dalla scomparsa del regista pluripremiato Wolfgang Petersen. In merito a lui sappiamo che era nato a Emden, in Germania, ed ha realizzato due lungometraggi prima della sua svolta e del grande successo nel 1982 con Das Boot.

Si tratta del film più costoso nella storia del cinema tedesco che racconta l’intensa claustrofobia della vita a bordo di un sottomarino tedesco durante la battaglia dell’Atlantico. L’opera è stata candidata a sei Oscar, tra cui per la regia di Petersen. Ma la sua lunga carriera è popolata da una serie di pellicole che occupano posti di rilievo nel cuore dei cinefili che amano i film d’azione cult.

Dopo aver scritto e diretto il film fantasy per bambini del 1984 The NeverEnding Story, ha continuato a girare una serie di film d’azione con alcune delle più grandi star del cinema hollywoodiano, come In the Line of Fire con Clint Eastwood e Rene Russo. E poi Outbreak con Dustin Hoffman, Morgan Freeman e sempre Rene Russo.

Ma non finisce qui. Pensate che nel film Air Force One ha diretto giganti come Harrison Ford e Glenn Close. Negli anni ha continuato su questa scia dirigendo George Clooney in The Perfect Storm, mentre in Troy e Poseidon ha diretto perfettamente Brad Pitt.

In merito alla sua vita privata e familiare, sappiamo che Petersen lascia la sua seconda moglie Maria-Antoinette Borgel, una supervisore alla sceneggiatura e assistente alla regia tedesca che sposò nel 1978, e figlio Daniel Petersen e due nipoti.

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