Gigi Proietti, quel retroscena sulla sua morte che nessuno conosce

Gigi Proietti resta uno degli attori che hanno fatto la storia della televisione italiana, eppure quel retroscena sulla morte nessuno lo conosce.

Non ci sta certamente bisogno di spiegare chi è al grande pubblico italiano che almeno una volta nella vita ha assistito ad un suo spettacolo che sia stato in televisione, al cinema o in teatro. La sua morte è arrivata in modo troppo veloce e doloroso quasi impossibile per chi lo ha amato tanto comprendere la sua assenza da un momento all’altro e forse è anche per questo che per il suo pubblico resta immortale.

Gigi Proietti
Ansa

Eppure, nonostante di lui, almeno dal punto di vista della carriera si conosca davvero tutto, quello che forse anche i suoi fan più accaniti ancora ignorano è un retroscena che riguarda proprio la sua dipartita.

Si tratta forse del suo vero ultimo colpo da maestro dello spettacolo, quello che sarà per sempre nonostante il passare del tempo: ecco di cosa si tratta.

Gigi Proietti, la coincidenza resta ancora un vero colpo di scena

Gigi Proietti torna ancora una volta ad essere il protagonista indiscusso del suo pubblico ma non per le cause che lo hanno portato alla morte avvenuta due anni fa ma per un vero retroscena a cui forse nessuno ha fatto caso.

Il grande artista romano era nato il 2 novembre 1940 a Roma ed è morto il 2 novembre 2020 sempre a Roma lo stesso giorno del suo compleanno a 80 anni, una coincidenza arrivata in modo davvero incredibile quasi impossibile da credere ancora oggi, un addio straziante e non solo per il suo pubblico che lo ha amato profondamente ma anche per la sua famiglia e in particolare per le figlie e la moglie Sagitta.

“Da anni era un cardiopatico grave ed è venuto qui il 17 ottobre scorso già in condizioni preoccupanti. Anche diversi anni fa, per motivi analoghi, aveva avuto un ricovero, ma questa volta era diverso” queste erano state le parole del medico che lo ha avuto in cura e ancora: “Un anno e mezzo fa è stato operato all’aorta. Un’operazione un tempo molto complicata ma che ormai è diventata quasi di routine. Resta però un fattore di rischio, e non tutte le operazioni riescono. La sua purtroppo non è riuscita. È stato operato per la seconda volta. E non ce l’ha fatta”.

La morte dell’attore infatti è arrivata a seguito di gravi problemi cardiaci proprio nella clinica romana in cui era ricoverato da giorni.

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