Ryan Barkdoll di Vite al limite, l’uomo da più di 300 kg: un percorso complicato

Ryan Barkdoll è stato uno dei protagonisti di Vite al limite nella decima stagione. Un percorso che non è stato tra i più semplici, visti i problemi di obesità e tossicodipendenza.

In Italia è Real Time che ha deciso di portare sullo schermo la vita di individui che decidono di intraprendere un percorso serio e difficoltoso per verso un cambiamento radicale del loro stile di vita. Lo spettacolo, iniziato nel 2012, continua ad appassionare milioni di persone in tutto il mondo, tanto che ancora oggi il documentario è in corso d’opera.

ryan barkdoll vite al limite

Uno degli ultimi protagonisti del docu reality è proprio Ryan Barkdoll. Come molti altri suoi colleghi che hanno partecipato prima di lui, anche il giovane ragazzo ha deciso di chiamare il dottor Younan Nowzaradan e farsi seguire nella clinica di Houtson da lui e dal suo staff con l’obiettivo di perdere una grande quantità di chili e cambiare vita.

Il Dr. Now crea una routine dietetica sana e cerca in tutti i modi di aiutare quelle persone a perdere i chili in modo veloce ed efficace, oltre che salutare. Alcuni di loro riescono a vincere questa loro battaglia personale, mentre individui come Ryan Wagner hanno una fine tragica.

Per quanto riguarda, invece, Barkdoll quest’ultimo ha deciso di entrare nel programma di Nowzaradan e portare a termine il suo obiettivo finale, ovvero quello di dimagrire. Vediamo come è andato questo suo percorso complicato sia all’interno dello show che una volta uscito.

Ryan Barkdoll di Vite al limite: ecco come sta oggi

Fin dal suo esordio nello show, Ryan ha avuto difficoltà a seguire il programma dietetico del Dr. Now. Quando si è presentato nella clinica del medico iraniano, Barkdoll pesava più di 300 kg ed era determinato nel portare avanti il suo scopo e riuscire a perdere tanti chili e ritrovare sé stesso, in quanto la sua vita era compromessa e si era ritrovato a vivere seduto su una poltrona reclinabile.

Quando lo abbiamo conosciuto nel reality, Ryana viveva con la madre nel Montana, ma il suo obiettivo era quello di crearsi una indipendenza e per farlo aveva bisogno di perdere più peso possibile. Forse proprio la sua volontà interiore nel crearsi una sua famiglia lo ha motivato a chiedere aiuto al Dr. Now ed evitare di fare la stessa fine del padre, morto a causa dell’obesità.

I suoi problemi derivano dalla sua infanzia. Un vissuto complicato che ha portato Ryan ia consumare un’enorme quantità di calorie al giorno. Di conseguenza, ciò lo ha portato a sviluppare un disturbo alimentare e ad avere problemi di droghe, dove ha riscontrato una tossicodipendenza.

Sfortunatamente, Ryan non ha potuto seguire il programma del dottor Now nonostante la sua famiglia ha cercato di aiutarlo in tutti i modi. Nonostante i vari problemi avuto durante il programma, Ryan prosegue con la volontà di perdere peso ed avere una vita normale, come tutti i suoi coetanei di 30 anni.

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