David di Donatello 2022, chi ha vinto? Tra conferme e sorprese: tutti i vincitori

I David di Donatello 2022 sono andati in onda da Cinecittà, dove si è svolta la cerimonia di premiazione. Ecco chi si è aggiudicata l’ambita statuetta: tutti i premi.Martedì 3 maggio è andata in onda su Rai Uno la 67a edizione dei premi italiani che danno un riconoscimento importante alla cinematografia. L’evento è stato presentato come gli anni precedenti da Carlo Conti, ma quest’anno è stato accompagnato da Drusilla Foer durante tutta la cerimonia.
david di donatello 2022
fonte foto: Ansa
È una delle serate più attese per gli amanti della settima arte. Una cerimonia in cui si premia il grande cinema italiano, dove attori, attrici, registi, sceneggiatori e tutti coloro che lavorano alla realizzazione di un film si ritrovano per competere nella storica manifestazione che ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere il lavoro fatto dai cineasti durante l’ultimo anno.La cerimonia dei David di Donatello 2022 si è svolta a Cinecittà, suo habitat naturale dopo che gli anni passati è stata organizzata all’Auditorium di Roma. A guidare la classifica delle candidature sono stati il premio Oscar Paolo Sorrentino con È stata la mano di Dio e Gabriele Mainetti con Freaks Out, entrambi con sedici nomination.

David di Donatello 2022, tutti i vincitori

Non solo È stata la mano di Dio e Freaks Out si sono dati battaglia a colpi di statuette. Grande voce in capitolo l’hanno avuta anche i Manetti & Bros. con Diabolik, dove hanno portato Miriam Leone alla sua prima candidatura ai David di Donatello, la sua magistrale Eva Kant ha lasciato tutti stupiti per quanto fosse mastodontica. La “Miss” per eccellenza però se l’è giocata con Aurora Giovanizzo, dove Mainetti le ha calzato addosso un personaggio perfetto.Tra gli attori maschili invece a contendersi sono stati Toni Servillo, il grande favorito alla vigilia. Ma anche Filippo Scotti ed Elio Germano, protagonisti di due importanti performance che gli hanno valso la candidatura.Il miglior film straniero era stato già rivelato qualche giorno prima della cerimonia. Ed il premio è andato a Belfast di Kenneth Branagh. Ma adesso andiamo a conoscere tutti i vincitori per ogni categoria. Per quanto riguarda il miglior corto, a spuntarla è stato Maestrale di Nico Bonomolo.Come ogni anno invece assegnati prima anche il Premio Speciale, che è andato a Sabrina Ferilli. Mentre il Premio alla Carriera è andato a Giovanna Ralli. Entrambe hanno ricevuto il riconoscimenti in diretta durante la cerimonia, insieme ad Antonio Capuano, anche lui ha ricevuto un premio speciale.

Miglior film straniero

  • Belfast

Miglior cortometraggio

  • Maestrale

Premio Speciale David di Donatello

  • Sabrina Ferilli
  • Antonio Capuano

Premio alla Carriera

  • Giovanna Ralli

David dello spettatore

  • Me contro te – Il mistero della scuola incantata

David Giovani

  • È stata la mano di Dio

Miglior film

  • Ariaferma
  • È stata la mano di dio
  • Ennio
  • Freaks Out
  • Qui Rido io

Miglior regia

  • Leonardo Di Costanzo, Ariaferma
  • Paolo Sorrentino, È stata la mano di Dio
  • Giuseppe Tornatore, Ennio
  • Gabriele Mainetti, Freaks Out
  • Mario Martone, Qui rido io

Miglior regista esordiente

  • Gianluca Iodice, il cattivo poeta
  • Maura Delpero, Maternal
  • Laura Samani, Piccolo corpo
  • Alessio Rigo De Righi, Re granchio
  • Francesco Costabile, Una femmina

Miglior attrice protagonista

  • Aurora Giovinazzo
  • Miriam Leone
  • Maria Nazionale
  • Swamy Rotolo
  • Rosa Palasciano

Miglior attore protagonista

  • Elio Germano
  • Silvio Orlando
  • Franz Rogowski
  • Filippo Scotti
  • Toni Servillo

Miglior attrice non protagonista

  • Susy Del Giudice
  • Cristiana dell’Anna
  • Luisa Ranieri
  • Teresa Saponangelo
  • Vanessa Scalera

Miglior attore non protagonista

  • Pietro Castellitto
  • Fabrizio Ferracan
  • Valerio Mastandrea
  • Eduardo Scarpetta
  • Toni Servillo

Migliore sceneggiatura originale

  • A Chiara
  • Ariaferma
  • È stata la mano di dio
  • Freaks Out
  • Qui rido io

Migliore sceneggiatura non originale

  • Diabolik
  • L’arminuta
  • La scuola cattolica
  • La terra dei figli
  • Tre piani
  • Una femmina

Miglior Produttore

  • Jon Coplon, Paolo Carpignano, Ryan Zacarias, Jonas Carpignano (Stayblack Productions) – Rai Cinema per A Chiara
  • Carlo Cresto-Dina (Tempesta) – Michela Pini (AMKA) – Rai Cinema per Ariaferma
  • Paolo Sorrentino, Lorenzo Mieli per È stata la mano di Dio
  • Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Mattia Guerra (Lucky Red) – Gabriele Mainetti (Goon Films) – Rai Cinema per Freaks Out
  • Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori (Indigo Film) – Rai Cinema Qui rido io

Miglior Fotografia

  • Paolo Carnera per America Latina
  • Luca Bigazzi per Ariaferma
  • Daria D’Antonio per È stata la mano di Dio
  • Michele D’attanasio per Freaks Out
  • Renato Berta per Qui rido io

Migliori effetti visivi e speciali

  • Nuccio Canino, A Classic Horror Story
  • Simone Silvestri, Diabolik
  • Rodolfo Migliari, È stata la mano di Dio
  • Stefano Leoni, Freaks Out
  • Roberto Saba, La terra dei figli

Migliore Colonna sonora

  • Dan Romer, Benh Zeitlin per A Chiara
  • Verdena per America Latina
  • Pasquale Scialò per Ariaferma
  • Pivio & Aldo De Scalzi per Diabolik
  • Michele Braga, Gabriele Mainetti per Freaks Out
  • Nicola Piovani per I fratelli De Filippo

Miglior Canzone

  • La profondità degli abissi, Manuel Agnelli per Diabolik
  • Faccio ‘a polka, Anna Ferraioli Ravel per I fratelli De Filipppo
  • Just You, Marianna Travia per L’Arminuta
  • Nei tuoi occhi, Francesca Michielin per Marylin ha gli occhi neri
  • Piccolo corpo, Celeste Cescutti e Coro popolare per Piccolo Corpo

Miglior documentario

  • Atlantide di Yuri Ancarani
  • Ennio di Giuseppe Tornatore
  • Futura di Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwacher
  • Marx può aspettare di Marco Bellocchio
  • Onde radicali  di Gianfranco Pannone

Miglior scenografia

  • Luca Servino – Susanna Abenavoli, Ariaferma
  • Noemi Marchica – Maria Michela De Domenico, Diabolik
  • Carmine Guarino – Iole Autero, È stata la mano di Dio
  • Massimiliano Sturiale – Ilaria Fallacara, Freaks Out  
  • Giancarlo Muselli, Carlo Rescigno, Laura Casalini, Francesco Fonda, Qui rido io

Miglior costumi

  • Ginevra De Carolis, Diabolik
  • Mariano Tufano, È stata la mano di Dio
  • Mary Montalto, Freaks Out
  • Maurizio Millenotti, I fratelli De Filippo
  • Ursula Patzak, Qui rido io

Miglior acconciatura

  • Alberta Giuliani, 7 donne e un mistero
  • Giuseppina Rotolo, A Chiara
  • Luca Pompozzi, Diabolik
  • Marco Perna, Freaks Out
  • Francesco Pegoretti, I fratelli De Filippo

Miglior trucco

  • Francesca Lodoli, Diabolik
  • Diego Prestopino, Emanuele De Luca e Davide De Luca, Freaks Out
  • Vincenzo Mastrantonio, È stata la mano di Dio
  • Maurizio Nardi, I fratelli De Filippo
  • Alessandro D’Anna, Qui rido io

Miglior montaggio

  • Affonso Goncalvez, A Chiara
  • Carlotta Cristiani, Ariaferma
  • Cristiano Travaglioli, È stata la mano di Dio
  • Massimo Quaglia, Annalisa Schillaci, Ennio
  • Jacopo Quadri, Qui rido io

Migliori effetti visivi e speciali

  • Nuccio Canino, A Classic Horror Story
  • Simone Silvestri, Diabolik
  • Rodolfo Migliari, È stata la mano di Dio
  • Stefano Leoni, Freaks Out
  • Roberto Saba, La terra dei figli

Miglior suono

  • Ariaferma
  • È stata la mano di Dio
  • Freaks Out
  • Ennio
  • Qui rido io
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