Daniele Luttazzi è stato uno dei personaggi televisivi più importanti degli anni ’90. Ma che fine ha fatto oggi?
Daniele Luttazzi. Basterebbe anche solo e soltanto questo nome per far scatenare una serie di ricordi, di aneddoti e di racconti che riguardano le sue tante esperienze televisive. D’altronde si sta parlando di un personaggio che, a cavallo tra gli anni ’90 e gli inizi del 2000, ha fatto la storia del mondo dello spettacolo, entrando con la sua simpatia e la sua ironia nelle case di milioni di italiani.
L’uomo però è sparito da un po’ di tempo dal piccolo schermo e in molti si chiedono che fine abbia fatto. D’altronde chi l’ha amato, seguito e stimato si chiede quale sia il suo presente e quando potrebbe tornare il televisione. Non resta dunque che entrare nel dettaglio e nello specifico, cercando di capirne e di saperne un po’ di più.
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Daniele Luttazzi, età e vita privata
- Nome e cognome: Daniele Fabbri
- Data di nascita: 26 gennaio 1961
- Luogo di nascita: Santarcangelo di Romagna
- Altezza: 170 cm
- Peso: /
Molto spesso l’artista, come spesso accade ai personaggi noti, ha fatto parlare e chiacchierare di sé per la sua vita privata e sentimentale. Sotto questo punto di vista però di lui c’è davvero molto poco da dire e da raccontare, per non dire completamente nulla. Infatti sembra che Luttazzi non abbia mai avuto una vera e propria relazione d’amore. O comunque il tutto può essere avvenuto lontano dalla luce dei riflettori e della ribalta. I dubbi ovviamente rimangono, ma non si ha alcun tipo di certezza.
Gli inizi
La sua carriere inizia come disegnatore, tanto che partecipa alla nascita del mensile satirico Comix. Il suo esordio in tv arriva per merito di Renzo Arbore. Ad accorgersi di lui è anche Maurizio Costanzo. Fin da subito fa un po’ discutere per le sue battute e per la sua satira politica. Ma tutto questo fa parte del personaggio e lui non è certo uno che si tira indietro.
Luttazzi fa la spola tra la Rai e Tmc. Ha un grande successo il suo Magazine su Rai Tre, ma intanto sbarca anche in teatro con il suo spettacolo Chi ha paura di Daniele Luttazzi? Insomma, un percorso davvero di grande successo per il comico, che però ottiene la svolta un po’ di tempo dopo.
Mai dire gol, ma non solo
Infatti la definitiva consacrazione quando approda nel 1995 a Mai dire gol. Un programma dove fa sorridere il pubblico da casa con alcuni suoi personaggi: Il Professor Fontecedro, Panfilo Maria Lippi, Luisella Gori. Luttazzi riesce anche ad avere una trasmissione tutta sua, ossia Barracuda, dove riprende lo schema dei talk show americani. Da qui poi nascono e si ispirano format come Satyricon (2001) e Decameron (2007). Insomma, nel giro di un decennio, l’uomo diventa un personaggio televisivo a tutto tondo
L’editto bulgaro
Le due suddette trasmissioni sono però poi state sospese, seppur, ancora oggi vengono ricordati come parte della storia della televisione italiana. Ed è proprio per questo che non può non essere ricordato che Luttazzi è tra le vittime dell’editto bulgaro pensato dal governo Berlusconi, in carica nei primi anni 2000. Una decisione che porta alla chiusura di molte trasmissioni, tra cui le sue, quelle di Michele Santoro e di Enzo Biagi. A quest’ultimo poi si unisce anche una battuta, ritenuta pesante, su Giuliano Ferrara.
Che cosa fa oggi
Per tanto tempo e in molte occasioni si è parlato tanto di un possibile ritorno del buon Daniele in tv, ma non se ne è fatto mai niente. Luttazzi ha continuato a fare il suo lavoro e a fare satira, utilizzando in primis il suo blog e pubblicando libri di natura prevalentemente comica. Attualmente cura persino alcune rubriche per Il Fatto Quotidiano. Insomma, chissà se un giorno non possa comunque apparire di nuovo sul piccolo schermo.
