Ezio Greggio rende onore al collega: “Ucciso perché faceva satira”

Ezio Greggio ricorda il collega ucciso solamente perché faceva satira. Il conduttore non può credere ai suoi occhi, ma è successo veramente

Ezio Greggio
Fonte foto: Getty Images

Ezio Greggio è il volto storico di Striscia la Notizia, il famoso tg satirico che da più di 30 anni strappa sorrisi e risate a milioni di telespettatori. Attore comico che ha fatto dell’ironia il suo punto di forza e distintivo, chi meglio di lui può conoscere la satira.

Per questa ragione, il conduttore è rimasto particolarmente colpito dai recenti e tragici fatti avvenuti in Afghanistan. E ancora più nello specifico, ad attirare la sua attenzione, è stato Nazar Mohammed, noto come Khasha Zwan, un comico molto apprezzato per le sue scenette in cui si faceva beffa dei talebani con canti e balli, che per questa ragione è stato sequestrato ed assassinato.

In una storia su Instagram, Greggio ha voluto rendere onore al collega scomparso, sentendosi molto vicino a lui per il mestiere che condividono. Vediamo insieme che cosa ha detto e la storia del comico.

Ezio Greggio non dimentica Khasha Zwan, comico ucciso dai talebani: “Onore a lui”

Khasha Zwan è morto prendendosi gioco fino all’ultimo dei talebani, i suoi assassini. È morto ridendo di loro e in faccia a loro. Un video pubblicato dal Daily Mail mostra proprio il comico che è caricato su un’automobile dai suoi aguzzini. Mani legate, preso a schiaffi, l’uomo non ha avuto paura dei miliziani e ha continuato a prendersi gioco di loro.

Purtroppo questa vicenda ha avuto un epilogo tragico. Poche ore dopo il video, l’uomo è stato ritrovato torturato e con la gola tagliata. A costargli la vita sono stati proprio i suoi video divertenti in cui prendeva in giro i talebani con balli e canti che venivano postati su Tik Tok.

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Ezio Greggio dimostra ancora una volta grande sensibilità e sentendosi piuttosto vicino ed empatico con il collega, gli ha reso onore su Instagram ricordandolo e puntando l’attenzione su una situazione davvero complessa e ingiusta che sta accadendo in Afghanistan.

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