Alexander Boettcher, la coppia dell’acido: accorata difesa della madre

Alexander Boettcher è uno dei due della coppia dell’acido, nel 2014 insieme alla sua ex Martina Levato aggredirono due uomini.

Alexander Boettcher

Era il 2014 quando Martina e Alexander hanno aggredito due persone con l’acido, colpevoli di aver avuto delle relazioni sentimentali con la ragazza.

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Los corso dicembre per i due è arrivata la condanna definitiva: per la Levanto 19 anni per Boettcher 21, pene ridotte per la caduta del reato di associazione a delinquere.

Alexander Boettcher coppia dell’acido

La condanna per la coppia dell’acido è arrivata il 7 dicembre 2018, i due cinque anni fa aggredirono con l’acido Pietro Barbini e Stefano Savi, quest’ultimo per errore: venne infatti scambiato per la vittima designata, Giuliano Carparelli.

Al tempo dell’arresto Martina era incinta, la coppia, tuttavia, non ha mai potuto incontrare o vedere, neanche in foto, il bambino.

Il piccolo fu dato in adozione subito dopo il parte e di lui è sparita ogni traccia, ogni richiesta della coppia di affidare il bambino ai nonni è stata rigettata poiché non sono stati ritenuti idonei.

L’accorata difesa della madre Patrizia Ravasi

Patrizia Ravasi nel 2016 scrisse una lettera accorata a Pietro Barbini, il padre di uno dei due ragazzi aggrediti, nella quale chiedeva di rivedere la sua testimonianza, ecco cosa scriveva: “quel tremendo 28 dicembre che ha devastato le nostre vite ma sta rischiando di distruggere la possibilità di un futuro di un ragazzo”. La donna affermò che suo figlio non era cattivo né sadico.

 

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