Ennio Guarnieri, morto a 88 anni direttore della fotografia amico di Zeffirelli

Si è spento a Licata, all’età di 88 anni, Ennio Guarnieri, noto direttore della fotografia a lungo collaboratore del grande Franco Zeffirelli.

Con una nota ufficiale Pippo Zeffirelli, uno dei due figli adottivi del regista fiorentino recentemente scomparso, ha dato la notizia della morte del cineasta Ennio Guarnieri.

Ha anche espresso le condoglianze a nome di tutta la Fondazione Zeffirelli di cui è vice presidente. “Il mondo del cinema perde un grande artista e, personalmente, io perdo un amico” si legge nella nota.

Ennio Guarnieri, una vita nel cinema

Ennio Guarnieri era stato per molto tempo collaboratore del maestro Zeffirelli, facendo da direttore della fotografia a  numerose pellicole: Fratello sole sorella luna, La Traviata, Otello, Storia di una capinera fino a Callas Forever, l’ultimo film a cui il regista fiorentino (venuto a mancare lo scorso 15 giugno) aveva lavorato.

Ma la sua carriera, cominciata giovanissimo negli anni Cinquanta, lo aveva portato nel corso del tempo a lavorare anche con molti altri registi di grande fama in diverse occasioni: Vittorio De Sica, Mauro Bolognini, Marco Ferreri, Carlo Verdone, Lina Wertmüller.

Si era cimentato, come direttore della fotografia per il cinema, con film d’autore, adattamenti letterari, ricostruzioni d’epoca. Ma era stato attivo anche nel settore pubblicitario, facendo da direttore della fotografia dei caroselli con Mina e Massimo Ranieri.

Il giardino dei Finzi-Contini di De Sica (1970) gli valse la candidatura al Bafta (gli Oscar inglesi) per la migliore fotografia. Vinse anche due Nastr d’Argento: uno per Fratello sole sorella luna e l’altro per La traviata.