Dopo la “trappola” tesa da un poliziotto sotto copertura presso l’hotel Howard Johnson della Grande Mela, la sorella maggiore della cantante e attrice Mariah Carey, Alison, nega le accuse di prostituzione.
Arrestata a fine agosto e condotta nel penitenziario della contea di Ulster, secondo il Daily Freeman la donna è stata rilasciata sotto cauzione di ottocentonovantasei euro qualche ora più tardi, ma rimane ignota l’identità della persona che si è occupata di sistemare la faccenda.
“Sono una bella donna in cerca di un ragazzo con cui divertirsi un po’ ed entrare in un mondo di piacere che nessun’altra può procurargli. Una donna con l’abilità di far tremare la terra e farti vedere le stelle”, è il post online per pubblicizzare i propri servizi di cui, inoltre, è stata accusata.
Come se non bastasse, il fratello delle due – che hanno definitivamente rotto negli anni Novanta – aveva accusato la star della canzone, in un’intervista per il Sun, di fregarsi dei gravi problemi di salute di Alison: “Tua sorella sta morendo e tu dove sei? Pensi di essere così favolosa, ma sei una strega”.
