È online l’episodio pilota di “The Awebngers”, il primo esperimento di crossover web seriale italiano, presentato in anteprima lo scorso 26 aprile al Rome Web Awards.
Scritto e diretto da Andrea Galatà, che già con “The Ushers” aveva sperimentato un modello narrativo basato sull’aggregazione delle culture e dei linguaggi, “The Awebngers” gioca a mettere insieme i personaggi in un’unica grande missione: battere il dominio della tv. Esperimento ironico e creativo, è un vero e proprio atto politico, in cui la scrittura e la regia diventano mezzo di aggregazione e al contempo valorizzazione delle differenze: la sceneggiatura, per rispettare la natura di ciascun personaggio all’interno della macrostoria, richiede infatti lo sforzo di valorizzare la webseries d’origine pur all’interno della nuova narrazione, in una sorta di globalizzazione 2.0 delle idee.
Girato a Perugia nel corso del Festival IMMaginario 2013, che ha visto anche la nascita del collettivo WAU Italia, che di “The Awebngers” firma la produzione, questo primo episodio vede protagoniste otto webseries ed i loro personaggi principali: “Bishonnen” (con Michele Pinto, che dell’episodio firma fotografia e montaggio), “Il progettino” (Micaela Martini e Leonardo Settimelli), “Inside Batman”, “Mafia University” (entrambe rappresentate da Peppe Coco), “Quei bravi tamarri” (Nicolò Piccione, Elena Corvino e Rocco Marino), “ShadowS” (con Stefano Indraccolo per i titoli di testa e il personaggio di Scorpione, Giuseppe Capudi), “I fratelli Katano” (con Giuliano Castaldo e Ferdinando Carcavallo per la sigla finale) e ovviamente “The Ushers” (con lo stesso Andrea Galatà e Chiara De Caroli), e nuove parteciperanno ai prossimi, già in corso di realizzazione.
Chi ricorda la nostalgia ironica di “Video killed the radio stars” non potrà non tifare per i protagonisti di questo esperimento: e se la “rivoluzione” del web non fosse solo un modo di dire?
