YOU’RE ADAM WINGARD – Ennesimo Home Invasion e ennesimo giro di giostra. Adam Wingard ci presenta un film di cui avremmo sicuramente fatto volentieri a meno. Sceneggiatura vista e rivista, con risvolti finali dal dubbio gusto e dalla morale un pò bigotta: la famiglia è il centro del male e la violenza nasce al suo interno. Esattamente quello che diceva Wes Craven e che già nel 1972, ben 40 anni fa’, raccontava con sapienza col suo ‘L’ultima casa a sinistra’. Tutto quello che ci rimane è un senso di vuoto che ci fa riflettere sulla necessità di girare questo film, soprattutto laddove il notevole ‘The Strangers’ aveva già raccontato tutto. Poi di certo ci sono diverse cose da salvare. La musica curata dal trio Mads Heldtberg, Jasper Justice Lee, Kyle McKinnon è sicuramente notevole. L’ironia che filtra attraverso la pellicola rende il film almeno digeribile. Ma troppi sono i punti interrogativi che vengono aperti senza essere chiusi. Perchè uccidere i protagonisti del film con le balestre? Perchè gli assassini hanno queste buffe maschere? Perchè la meno accreditata diventa un’eroina? Ma soprattutto perchè guardarlo?
