Ecco il tablet low-cost, costa solo 30 euro!!!

Non sarà ‘cool’ come il nuovo iPad Mini o innovativo come Surface, il nuovo nato di casa Microsoft, ma Aakash 2, il tablet appena presentato dal governo indiano, sbaraglia la concorrenza su un punto particolarmente ‘sensibile’, il prezzo. Infatti con i suoi 32 euro, che grazie ai sussidi statali si dimezzano, è la ‘tavoletta’ meno cara del mondo.

E anche se è destinata soprattutto a far uscire dall’analfabetismo informatico una larga fetta della popolazione indiana, potrebbe chissà realizzare qualche ‘sogno di tablet low cost’ anche in Occidente.

Il tablet si chiama Aakash (che tradotto significa ‘cielo azzurro’) 2.0, ha un processore da un Gigahertz, 512 megabyte di memoria Ram, uno schermo da 7 pollici e un sistema operativo Android che consente il collegamento a Google Play Store, il negozio delle applicazioni di Mountain View.

Non mancano gli accessori considerati indispensabili per un uso completo della tavoletta, come la videocamera e la connessione wifi, e la versione commerciale è già disponibile su alcuni store online.

I primi 20mila pezzi sono stati consegnati e utilizzati per istruire docenti attraverso l’e-learning, ed entro la fine dell’anno con lo stesso scopo verranno spediti altri 150mila esemplari.

L’obiettivo finale è però quello di raggiungere quella larga parte della popolazione indiana, il 95%, che ancora non ha una connessione a internet. “Aakash può essere un ottimo strumento educativo – ha spiegato il ministro dell’istruzione indiano Pallam Raju al lancio del tablet – e stiamo lavorando con l’Indian Institute of Technology per sviluppare sempre nuovi contenuti”.

Sono più di un miliardo gli abitanti dell’India che non sono ancora connessi a Internet, malgrado il paese conti 900 milioni di contratti per cellulari, pochissimi però gli smartphone.

Un’eventuale affermazione di Aakash potrebbe far salire ulteriormente le cifre delle ‘tavolette’, che secondo uno studio del centro ricerche Gartner raggiungeranno nel 2013, insieme ai ‘cugini’ smartphone, vendite per 1,2 miliardi di pezzi.

L’avventura del tablet indiano low cost era in realtà iniziata male: poco più di un anno fa la prima versione di Aakash era stata abbandonata dopo poco tempo per la scarsa velocità e la durata troppo breve delle batterie.

Fonte: Infiltrato.it

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