Papa Leone XIV è il nuovo Santo Padre dopo la morte di Bergoglio, una scelta che ha emozionato milioni di persone. Oggi parliamo dei film vietati della chiesa.

Guardando dal nostro punto di vista ogni tipo di evento diventa interessante cercare di capire se Prevost deciderà di parlare della situazione in questione o se si dimostrerà attento al mondo del cinema. Arrivati nel 2025 il cinema è diventato uno dei mezzi più importanti di comunicazione per mandare anche messaggi molti importanti come per esempio quelli contro la guerra.
Oggi vogliamo analizzare per voi alcune pellicole che sono state messe al bando direttamente dalla chiesa cattolica e che per anni si sono trovati a dover affrontare anche una pesante censura. Vi forniremo anche i motivi che portarono a queste scelte, lasciando a voi la possibilità di dire se si tratti di argomenti azzeccati oppure totalmente fuori di senso.
Film respinti dalla chiesa cattolica
Non pensate solo a film horror, spesso i film respinti dalla chiesa cattolica sono stati legati proprio alla morale cristiana con tanto di commenti che a volte hanno anche spiazzato il pubblico.

Tra questi ricordiamo L’ultima tentazione di Cristo film del 1988 e grande capolavoro di Martin Scorsese. Al centro della polemica ci fu soprattutto il fatto che Gesù Cristo fosse rappresentato in maniera troppo umana e dunque con i dubbi e i pensieri che riguardano ognuno di noi come per esempio un sogno erotico con Maria Maddalena protagonista.
Anche Il Codice da Vinci del 2006 di Ron Howard fu pesantemente criticato. In questo senso si parlò di “eresia narrativa” perché nel film si insinuava proprio una relazione con Maria Maddalena con cui Gesù avrebbe avuto dei figli. Inoltre il film puntava il dito proprio verso la chiesa considerandola come responsabile di una verità occultata.
Grandi accuse arrivarono anche per Kevin Smith, di cui abbiamo parlato alcuni giorni fa per Poliziotti Fuori, il film “incriminato” è Dogma dove vengono mostrati degli angeli ribeli e un Dio in una versione che non fu accettata. Il film fu boicottata da parte di gruppi cattolici con anche proteste e grandi polemiche che andarono avanti per mesi.
Chiudiamo con il re di questo racconto e cioè L’Esorcista di William Friedkin, anche questo fu molto criticato per il messaggio e per aver voluto mostrare il ruolo di Satana in un certo senso mettendolo al centro del film. Una scelta che fu anche criticata nella gestione del prete che si trovò ad affrontarlo.