Le 10 scene dei film che da bambini non avevamo capito

Ci sono tante scene dei film che da bambini non siamo riusciti a capire. Le 10 iconiche sequenze il cui significato è stato appreso in età adulta.

La cinematografia è piena di momenti da ricordare. Alcune scene, però, non sono state assorbite con il suo significato autentico quando si era piccoli. Ci sono numerosi momenti che ci sono sfuggiti quando eravamo dei bambini, ma che poi ci hanno colpito da adulti.

La magia del cinema cattura e rapisce l’attenzione del pubblico più giovane, questo grazie ai colori vivaci e alle storie coinvolgenti. Tuttavia, solamente una volta cresciuti e rivedendo alcuni film è possibile cogliere tutte le sfumature che in tenera età ci erano sfuggiti.

Non è raro ritrovarsi stupiti da grandi davanti una pellicola vista per la prima volta da piccoli. Ci sono scene con espliciti riferimenti alla sessualità o alla violenza o alla cultura storica. Le sequenze sono numerose, ma vediamo quali sono le 10 scene dei film che da bambini non avevamo capito.

10 scene dei film che da bambini non avevamo capito: il significato

Tra i 10 film le cui scene erano incomprese da bambini ci sono dei veri cult della cinematografia. Si tratta di opere viste e riviste più di una volta, con dialoghi troppo complessi per i piccini.

Mamma ho riperso l’aereo – Mi sono smarrito a New York

Nel film Kevin McCallister fa di tutto per difendersi dai ladri Harry e Marv. Per evitare di essere acciuffato dai furfanti, Kevin lancia dei mattoni e fulmina Marv, mentre a Harry incendia la test. Un vero tentato omicidio che però per i bambini è visto come un cartone animato slapstick.

Toy Story

Tra i giocattoli creati da Sio c’è Legs, una canna da pesca con le gambe di una ragazza. Un simpatico e buffo accostamento per i bambini, in realtà è un giocattolo pensato per rappresentare una prostituta. Solamente gli adulti possono arrivarci.

Guardiani della Galassia

Nel dialogo tra Gamora e Peter Quill la ragazza lamenta la sporcizia nella nave. La risposta di Peter, che fa un chiaro riferimento alla sua attività sessuale, non è percepita dai bambini.

Dennis la minaccia

Nella pellicola, Dennis racconta, con l’ingenuità della sua età, alla signora Wilson che i genitori la domenica mattina “giocano alla lotta”, raccontando di fatto il loro momento d’intimità. Un dialogo che dai bambini non viene recepito, mentre lo si capisce esplicitamente in età adulta.

Chi ha incastrato Roger Rabbit

Nella pellicola, Eddie scopre Jessica Rabbit e Marvin Acme mentre giocano alla “farfallina”. Per i bambini è un innocuo gioco in cui battono le mani, ma in età adulta si capisce che quello è un rapporto sessuale raffigurato nel mondo dei cartoon.

Up

La scena del film che ripercorre il matrimonio tra Ellie e Carl non è semplicemente una favola d’amore, come viene percepita dai bambini. Ma una delle sequenze più drammatiche, nella quale vengono toccami temi importanti come l’impossibilità di avere figli e la depressione di Ellie.

Forrest Gump

Nonostante sia un film categorizzato per i ragazzi al di sopra dei 13 anni, alcuni scene iconiche come la corsa possono essere capiti solamente in età adulta. Ma anche la scena in cui Forrest sembra prendere in giro il preside, in realtà sta imitando i rumori che provenivano dalla camera della madre. Dato che la donna aveva accettato di avere un rapporto sessuale con il preside affinché lui continuasse a far andare il figlio a scuola.

Dumbo

Quando Dumbo ha il singhiozzo e Timothy gli va a prendere dell’acqua, i due iniziano ad avere sonno e sognano gli elefanti rosa. In quell’occasione, Dumbo e Timothy sono ubriachi perché quella nella bottiglia non è acqua, ma champagne.

Karate Kid

Nella sequenza del ballo della scuola, Johnny è in bagno mentre rotola una sigaretta e Daniel gli si avvicina all’improvviso. Quello che i bambini non colgono è che quella non è una semplice sigaretta, ma della marijuana.

The Mask

The Mark, quando disarma i teppisti trasformandosi in un artista di palloncini. A un certo punto tira fuori dalla tasca un palloncino bagnato, quello però non è un palloncino ma un preservativo usato.