Nel film Oppenheimer c’è un clamoroso errore storico che non è passato inosservato ai più attenti. La gaffe ha fatto il giro del web: ecco di cosa si tratta.
La nuova opera di Christopher Nolan è tra i film del momento. Mentre in Italia bisognerà aspettare il 23 agosto per vederlo nei cinema, nel resto del mondo la distribuzione ha optato per lanciarlo in concomitanza con Barbie di Greta Gerwin, creando un evento cinematografico (quasi) senza precedenti.
Oppenheimer, il biopic sul “padre della bomba atomica” con protagonista l’attore irlandese Cillian Murphy, continua a dominare il botteghino in tantissimi paesi, ottenendo ottimi riscontri da parte di pubblico e critico. Ha concluso il suo primo fine settimana con oltre 175 milioni di dollari al botteghino.
L’opera magnum del regista Christopher Nolan, però, è passato sotto l’occhio attento e vigile del pubblico social, i quali hanno notato un errore storico visibile fin dal trailer. La gaffe ruota attorno a una bandiera americana usata durante un momento cruciale del film.
Oppenheimer, l’errore storico nella bandiera americana
C’è sempre un “ma” quando si tratta di un film ambientato in un’epoca storica, la stessa cosa riguarda proprio Oppenheimer i cui spettatori hanno individuato un piccolo errore che, evidentemente, è sfuggito a Nolan e a tutti i suoi consiglieri storici. Si tratta di un vero anacronismo presente in una delle scene.
L’errore si verifica in una sequenza alla fine del film, quando Oppenheimer, interpretato da Cillian Murphy, esce per tenere un discorso dopo che la bomba atomica è stata lanciata su Nagasaki e Hiroshima, ponendo fine alla seconda guerra mondiale. È una sequenza terrificante in cui vediamo un gruppo di persone che festeggia e acclama la morte di centinaia di migliaia di persone.
Ebbene, al di là delle considerazioni personali, in questa scena, alcune delle persone presenti al discorso sventolano la bandiera americana a 50 stelle. Il film colloca quel momento nell’agosto del 1945 (le bombe sono state lanciate il 6 e 9 agosto del 1945), e in quel momento la bandiera aveva solo 48 stelle.
Come gli appassionati di storia sanno molto bene, solo nel 1959 alla bandiera vennero aggiunte 50 stelle. Precisamente quando l’Alaska e le Hawaii furono riconosciute come stati e aggiunte, appunto, al simbolo più rappresentativo del paese. Un anacronismo nel film di Nolan, regista dell’opera Inception, che rende meno perfetto uno dei film più attesi dell’anno.
