Set maledetti, 5 film segnanti da morti, incidenti e fatti misteriosi

Dietro la magia dei film e delle serie tv, ci sono, oltre agli attori, anche membri della troupe e stuntman, e si verificano circostanze drammatiche, addirittura mortali.

Il più celebre degli incidenti, ahimè mortale, che si è consumato su un set cinematografico negli ultimi 30 anni, rimane certamente quello de “Il Corvo”, con l’incredibile morte di Brand Lee, ucciso da una pistola a salve malfunzionante. Un dramma che ha reso la pellicola un cult assoluto.

Il Corvo
Il Corvo

Partiamo, però, dall’episodio, in termini di tempo, più recente, nell’ottobre del 2021, non possiamo non ricordare quanto fece scalpore, in tutto il mondo, la notizia che l’attore Alec Baldwin, adoperando una pistola che era stata usata come oggetto di scena sul set del western Rust, aveva ucciso, in circostante misteriose, il direttore della fotografia del film e aveva addirittura ferito il regista della pellicola. Molti altri dettagli di quanto accaduto allora accaduto sono rimasti poco chiari.

Negli ultimi decenni si sono verificati con una certa regolarità incidenti su set cinematografici e televisivi, come stuntmen e stuntwoman feriti durante le sequenze d’azione o attori uccisi a causa di malfunzionamenti degli oggetti di scena. Ci sono stati almeno 194 gravi incidenti televisivi e cinematografici negli Stati Uniti dal 1990 al 2014 e almeno 43 morti, secondo il report dettagliato di The Associated Press.

Ecco una carrellata di incidenti significativi che si sono svolti sul set o durante le riprese di celebri pellicole. Molti di essi sono rimasti un mistero da risolvere, ma soprattutto alcuni sono sfociati in veri e propri drammi che hanno lasciato esterrefatti fan di tutto il mondo.

Incidenti e morti drammatiche: quando il set di un film regala episodi tragedie reali

1. Il Corvo, anno 1993. La punta di un proiettile calibro 44 si era incastrata nella canna della pistola durante le riprese di una scena ravvicinata e si era spostata quando venne sparata una cartuccia a salve. Il proiettile ha perforato l’addome della star Brandon Lee, figlio del celebre Bruce, danneggiando diversi organi e andando a conficcarsi nella sua spina dorsale.

Mr. Lee, 28 anni, è stato il protagonista del film, che narra, ironia della sorte, la storia di un musicista rock che viene ucciso da una banda di teppisti di strada e poi torna in vita con poteri soprannaturali. Incredibile ma vero, nel film il personaggio di Lee è un’anima dannata, nella realtà Brandon all’uscita del film era davvero finito nell’altro mondo.

Un produttore esecutivo del film rivelò all’epoca che quando viene usata un’arma a salve, sui set cinematografici, normalmente dalla pistola esce un pezzo di morbida ovatta, ma in questo caso era uscito un proiettile metallico ad una velocità pazzesca. Un’indagine della polizia sulla sparatoria non ha trovato prove di illeciti criminali e non è stata presentata alcuna accusa. Fu una tragica fatalità, un caso su un milione.

2. Ai Confini della Realtà 1982. Un incidente in elicottero sul set di Los Angeles del film “Twilight Zone” uccise l’attore Vic Morrow e due attori bambini, Renee Shinn Chen e My-ca Dinh Lee, nel luglio 1982. Il rotore di coda dell’elicottero è stato colpito dai detriti degli esplosivi fatti esplodere in una scena raffigurante la guerra del Vietnam. Il rotore principale dell’elicottero ha colpito e ucciso il signor Morrow e i bambini mentre l’aereo precipitava in un fiume sul set.

3. Serie Televisiva Cover Up 1984. L’attore Jon-Erik Hexum si è accidentalmente sparato alla testa mentre giocava alla roulette russa sul set della serie televisiva “Cover Up” nell’ottobre 1984. Il signor Hexum, 26 anni, aveva caricato tre cartucce vuote e due cariche di polvere da sparo in una pistola ad alta potenza prima di sparare, secondo il racconto di detective. Il signor Hexum ha riportato una frattura al cranio ed è stato sottoposto a cinque ore di intervento chirurgico. Morì diversi giorni dopo. La polizia ha giudicato la sparatoria un tragico incidente.

4. Midnight Rider 1984. Sarah Jones, un’assistente alla macchina da presa, è morta sul set del film indipendente “Midnight Rider”, incentrato sul musicista Gregg Allman, in Georgia nel febbraio 2014. La signora Jones è stata uccisa mentre aiutava a preparare una ripresa che prevedeva il posizionamento di un letto sui binari di una linea ferroviaria CSX. Dopo il passaggio di due treni, i membri della troupe del film credevano che avrebbero avuto un intervallo di tempo sicuro per ottenere la ripresa, parte di una sequenza onirica pianificata. Ma è apparso un terzo treno, che si muoveva ad alta velocità attraverso il set, uccidendo la signora Jones e ferendo altri operatori.

5. Resident Evil The Final Chapter 1985. Olivia Jackson, stuntman dell’attrice e star Milla Jovovich, è rimasta gravemente ferita durante le riprese di una sequenza di “Resident Evil: The Final Chapter” in Sud Africa nel settembre 2015. Mentre guidava una moto, la signora Jackson si è scontrata con un pezzo di attrezzatura fotografica. L’incidente ha quasi ucciso la signora Jackson, lasciandola con ferite multiple tra cui deturpazione del viso, diversi nervi strappati dal suo midollo spinale e un braccio sinistro parzialmente amputato. Da allora la Jackson non ha mai più lavorato.

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