Lutto nella musica, cantante morto all’improvviso: era una star

Bratta notizia per il settore della discografia che ha perso uno degli artisti più influenti della storia. Il cantante è venuta a mancare dopo una lunga battaglia contro la malattia: ecco di chi si tratta.

Un’altra scomparsa che peserà su tutta l’industria musicale internazionale quella del cantautore che ha plasmato interi decenni con la sua musica. È stato pioniere di un genere musicale che negli anni si è confermato uno dei preferiti tra il pubblico. In molti hanno voluto lasciare un ricordo sui social dell’artista che ha influenzato l’intero settore.

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fonte foto: AdobeStock

Notizia terribile per tutti gli amanti della musica che hanno dovuto dire addio ad uno dei più grandi della storia. Negli ultimi giorni è venuto a mancare Robert Gordon, uno dei primi revivalisti del rockabilly di tutto il settore, oltre che una presenza familiare e imponente di tutta la scena punk rock di New York degli anni ’70. È stato riferito che è venuto a mancare nella giornata di martedì 18 ottobre a 75 anni.

L’annuncio è stato dato da Cleopatra Records, la sua etichetta discografica, al portale Variety. Nel comunicato non si legge la causa di morte, tuttavia il magazine ha sottolineato che proprio di recente la sua famiglia ha lanciato una campagna su GoFundMe per assistere il cantante e tutti loro nella battaglia contro la leucemia mieloide acuta che gli era stata diagnosticata.

Morto Robert Gordon, precursore del rockabilly anni ’70

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fonte foto: Twitter

La notizia della morte di Robert Gordon arriva dopo quella in cui è stata rivelata la scomparsa di una famosa artista internazionale. In merito al rocker sappiamo che era nato il 29 marzo 1947 a Bethesda, nel Maryland. Era un grande appassionato di musica e possedeva diversi dischi da giovane, tra cui quelli di Elvis Presley. Da adolescente è stato parte di diversi gruppi.

Una volta trasferitosi a New York, la visione della musica cambia e viene contagiato dal genere punk che stava fiorendo negli anni ’70 ed entra a far parte del gruppo pop-punk Tuff Darts che all’epoca si esibivano al CBGB. Solo in seguito e dopo l’incontro con il produttore Richard Gottehrer, Gordon si allontanò dalla band e pubblicò il suo primo album nel 1977 col chitarrista Link Wray. Il disco si chiamava Robert Gordon with Link Wray.

Poco dopo, Gordon ha poi firmato il contratto con la nota etichetta RCA, quella che seguiva Elvis Presley. La casa discografica lo fece debuttare con loro con il fisco Rock Billy Boogie nel 1979, seguito da Bad Boy. In quegli anni il suo rockabilly è stato influenzato dal pop, R&B e country, dando prova di grandi qualità artistiche con brani di enorme successo.

Nonostante qualche anno dopo si sia separato dalla RCA, Gordon ha continuato a pubblicato ottimi album che sposavano il rockabilly e blues. Ha lavorato con tantissime etichette, fino a giungere a Cleopatra Records che è stata l’ultima e con la quale ha registrato in studio il suo ultimo album Rockabilly for Life nel 2020. Il cantante si era sposato quando aveva solo 19 anni e ha avuto due figli.

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