Vite al limite, l’incidente catastrofico: le condizioni sono gravi

Un terribile incidente auto ha interrotto il percorso di uno degli individui che si è rivolto a Vite al limite per perdere peso. Le condizioni sono gravi: ecco di chi si tratta e che cosa è successo.

Da quando è stato lanciato in onda su Real Time nel 2012, la docu-serie ha saputo far catapultare il pubblico nelle vite di oltre 120 persone che decidono di cambiare la loro vita e quindi allontanarsi da una obesità patologico per riprendere in mano il loro futuro. Uno di loro, però, è stato vittima di un terribile incidente che ha cambiato il suo destino.

vite al limite
fonte foto: Instagram

Sebbene i protagonisti che hanno fatto parte di Vite al limite provengano da diverse parti degli Stati Uniti, si sono diretti tutti ad Houston, in Texas, per cercare l’aiuto del famoso chirurgo bariatrico e vascolare, il dottor Younan Nowzaradan. Come sanno i fan della serie, i pazienti che sperano di entrare nel rigido programma del Dr. Now sono a un punto di svolta e non vogliono più dipendere dagli altri.

Tutti loro si trovano a cercare di debellare una dipendenza dal cibo che è fuori controllo. È quello che è successo al texano Michael Blair che quando ha deciso di mettersi in contattato con il Dr. Now, il suo mondo era solo all’interno delle mura di casa sua e ad un certo punto ha capito che doveva far qualcosa per cambiare quel suo stile di vita, fino al terribile incidente stradale che ha bloccato tutto.

Michael Blair di Vite al limite: come sta dopo l’incidente stradale?

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fonte foto: screen tv

Quando il pubblico del programma di Real Time ha conosciuto Michael Blair per la prima volta si è ritrovato davanti un padre di due figli e che trascorreva le sue giornate mangiando, uno stile di vita iniziato quando era molto piccolo e suo padre se n’è andato di casa, tanto che lui e la mamma si sono trasferiti dai nonni materni. Da quando era molto piccolo ha iniziato a mangiare tanto da diventare obeso.

Se quanto era più piccolo la nonna materna lo faceva mangiare sempre, le cose sono peggiorate quando è andato a scuola e veniva preso in giro dai suoi compagni di classe a causa del suo peso. Come se non bastasse, all’età di 11 anni è stato molestato sessualmente e a 14 anni pesava 114 kg, facendolo entrare in uno status depressivo e sconfortante.

Il matrimonio con la moglie Kim e la nascita dei due figli lo hanno portato a decidere di cambiare la sua vita e quindi contattare il dottor Nowzaradan. Un percorso che è stato perfetto, tanto che ha ottenuto l’approvazione per un intervento chirurgico di bypass gastrico affinché gli consentisse di continuare a perdere peso.

Peccato che l’intervento chirurgico di Michael non è avvenuto a causa di un catastrofico incidente d’auto, che lo ha fatto andare in fin di vita e ha provocato gravi cicatrici addominali che hanno proibito il bypass gastrico. Nonostante ciò, Michael non si è arreso ed ha continuato a perdere peso, anche se non sappiamo se si sia sottoposto all’intervento oppure ancora no.

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