Silvia Stibilj moglie Alessandro Talotti: uniti nel dolore

Silvia Stibilj è la moglie di Alessandro Talotti. La coppia ha vissuto per lungo tempo insieme, un amore che ha affrontato tanti dolori. 

Quest’oggi è morto Alessandro Talotti, uno tra i più importanti e noti saltatori in alto della storia. Un tumore allo stomaco ha spento per sempre il 40enne di Udine. La sua carriera è stata contrassegnata da numerosi successi, ricordiamo la sua partecipazione a due Olimpiadi, ai Mondiali, Europei e campionati italiani.

Talotti e Silvia Stibilji si erano uniti in matrimonio pochi giorni fa, precisamente il 7 maggio, con una celebrazione intima per poche persone. Fidanzati nel 2017, avevano aggiunto la ciliegina sulla torta nell’ottobre del 2020 con la nascita del figlio Elio. Ma quest’oggi l’ex atleta ha salutato la sua bellissima famiglia.

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Silvia Stibilj moglie Alessandro Talotti: un amore oltre i limiti

La coppia ha lottato insieme la battaglia contro il cancro che ha colpito lo sportivo. Purtroppo il tumore è diventato il nuovo male di questo decennio, la stessa Alba Parietti aveva confessato la sua esperienza a contatto con il cancro.

Talotti al Corriere della Sera aveva raccontato tutte le fasi della sua malattia. La moglie è sempre stata al suo fianco e nonostante fosse incinta in quel periodo gli ha sempre dato la forza e l’energia giusta per affrontare questo drammatico male. La temerarietà e la determinazione dell’atleta non sono bastate per assicurargli un futuro splendido accanto alla sua famiglia.

Ma chi è Silvia Stibilj? Ebbene, anche lei è una nota sportiva. È un’ex pattinatrice artistica a rotelle, la donna si è aggiudicata anche il titolo di campionessa mondiale per la disciplina solo dance. I due oltre a condividere il loro amore, condividevano anche la passione per lo sport.

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Chissà se il figlio vorrà intraprendere la carriera del padre. Noi oggi non possiamo far altro che stringerci alla sua famiglia e augurare un sereno riposo al campione di salto in alto. Un dolore che ha afflitto non solo tutto il mondo dello sport, ma anche di tutti i suoi fan e i suoi cari.