Freddie Mercury, trent’anni fa un evento emblematico della sua vita

Freddie Mercury trent’anni fa festeggiava un evento che ha segnato la sua vita. Scopriamo insieme di cosa stiamo parlando. 

Ebbene, il 5 febbraio usciva l’ultimo album testamento di Freddie Mercury. Nonostante il grandioso artista fosse malato e sofferente aveva deciso di andare fino in fondo. Infatti Roger Taylor, il batterista del gruppo, disse che più la sua situazione si aggravava più lui continuava ad incidere canzoni proprio perché voleva una ragione per vivere.  Ma avete capito di che album stiamo parlando? Scopriamolo subito.

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Freddie Mercury, il suo addio: oggi una giornata importante per lui

Il 5 febbraio del 1991 usciva l’album Innuendo, oggi festeggia 30 anni. Sapevano sin dall’inizio che quest’album, come anche i precedenti loro, era un rischio, una di quelle cose destinate o alla grandezza o al nulla più totale. Ma già al debutto, Innuendo fu un successo planetario. Un evento che ha segnato la storia della musica mondiale e che ancora oggi ne parliamo e ne celebriamo il suo compleanno. Innuendo, la canzone che ha dato il nome all’album, era stata considerata la “Bohemian Rapsody degli anni Novanta”, anche per la sua lunga durata. Mercury, purtroppo si trovava alla fine della sua malattia di AIDS, scoperta nel 1987.  Ma sapete come mai la scelta di questo titolo per l’ultimo album del grande artista?

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Innuendo, significa “Insinuazione”, e probabilmente potrebbe riferirsi alle “insinuazioni” dei media sulle sue condizioni di salute. In quel periodo infatti si doveva scontrare con tantissime voci che giravano sulla sua malattia. Nell’album vi è l’ultimo messaggio di amore e gratitudine di Mercury ai suoi fan “I still love you».