Monica Vitti, il racconto: “Scavalcai un muretto e caddi tra i rovi”

Monica Vitti, la grande mattatrice della commedia italiana, un ricordo del suo passato. Scopriamo insieme cos’è successo alla diva. 

Monica Vitti sarà protagonista, in seconda serata su La 7, con il film “La ragazza con la pistola” diretto da Mario Monicelli. Nei panni di Assunta, la giovane Monica, interpreta il ruolo di una ragazza siciliana che accetta di farsi rapire da un uomo del suo paese, di cui ne è follemente innamorata, sperando in un matrimonio. Ma le cose si iniziano a complicare e la donna si arma così di pistola per rendersi giustizia. Ma scopriamo cos’è accaduto sul set del film. Un gesto davvero eroico.

LEGGI ANCHE —> Monica Vitti: una star tradita dalla memoria

Monica Vitti, quel gesto eroico sul set

Nel 1968 la troupe cinematografica del film “La ragazza con la pistola” approdò in un paesino della puglia. La storia, nonostante sia stata ambientata in Sicilia, usò come scenario quello pugliese, infatti proprio qui, precisamente a Santeramo avvenne un gesto eroico. La notizia della presenza in puglia della Vitti non lasciò indifferenti i suoi fan, infatti fu proprio uno di loro a commettere questo spavaldo gesto. Un suo fan, nonché il dirigente comunale, fece di tutto, ma proprio di tutto, per vederla e avere un suo autografo. Che cosa fece?

LEGGI ANCHE —> Alberto Sordi, quella volta con Monica Vitti e Fiorella Mannoia

Ebbene, l’uomo scavalcò un muretto e poi cadde tra i rovi, per fortuna non si fece niente di grave, riportò solo alcuni graffi e si strappò completamente i pantaloni. Infatti appena arrivò innanzi a Monicelli e alla troupe tutti lo guardavano stranito, mentre la bellissima Vitti stava in disparte, sotto il sole, giocando con un agnellino. Una scena stupenda che rimarrà per sempre impressa nella testa dell’uomo, che nonostante tutto riuscì nella sua impresa: ricevere l’autografo.